Due ragazzi sono stati incriminati per omicidio a Londra per l'aggressione di giovedì a Hosam Ali Eisa, 20enne italo-egiziano accoltellato a morte in un sobborgo della metropoli. Lo hanno riferito fonti investigative britanniche precisando che uno dei due è minorenne. Altri due ragazzi fermati con loro, pure minorenni, sono invece stati scagionati. Dietro l'uccisione ci sarebbe una lite per futili motivi.
Al momento dell'omicidio, Hosam era in compagnia di una ragazza. Al momento non vi sono elementi per ipotizzare un'attacco a sfondo razzista, non raro a Londra da parte di gang giovanili, ma difficile da richiamare in questo caso data l'origine dei presunti aggressori. Il consolato italiano è in contatto con lafamiglia del giovane, i genitori e 7 tra fratelli e sorelle, tutti residenti in Gran Bretagna dopo un primo periodo d'immigrazione a Mantova durato 14 anni.