Personaggi in costume d’epoca, una battaglia notturna che rievoca un antico assedio con tanto di incendio, una grande sfilata storica: Revello, nel Cuneese, fa un vero salto indietro nel tempo e per un fine settimana, sabato 20 e domenica 21 maggio, celebra il suo antico passato con la decima edizione di “Revello Maggio Castello”, trasferendosi nel tardo Cinquecento.
Sabato alle ore 21 è in programma la Battaglia Notturna dell’assedio, seguita, alle ore 23, dalla Movida Notturna con la Notte Rossa e la simulazione dell’incendio al maniero. Domenica mattina alle 10 c’è la sfilata storica in costume e alla 16 la Grande Battaglia dell’Assedio.
Arte, storia, cultura, ricerca delle tradizioni, gastronomia, musica, danza e teatro di piazza si fondono fino al momento culminante della manifestazione, con la rappresentazione dell’assedio alla fortezza. Il fatto storico risale al 22 febbraio 1548: fu un evento di grande importanza per i destini del territorio, perché mise fine a oltre 400 anni di potere del Marchesato di Saluzzo; Revello, infatti, cadde a causa di un inganno e di un tradimento e fu riconquistata dai Francesi.
In occasione della festa tornano a farsi vedere per le strade tanti personaggi del tempo, tra cui contadini e mercanti, artigiani dediti ad antichi mestieri, nobili ed ecclesiastici a passeggio. I visitatori possono così rivivere i fatti salienti del passato, come appunto l’assedio e l’incendio al castello, le battaglie notturne, l’uccisione dell’eroe locale e l’arrivo del Re di Francia. Il tutto tra spettacoli itineranti di musica celtica e occitana, danze rinascimentali e popolari, botteghe dei ricamo e del cucito, letture dei tarocchi, esibizioni di duelli a cavallo, pranzi nelle taverne e tanto altro ancora.
Non mancano le visite guidate nel paese della Valle Po ai piedi del Monte Bracco e del Monviso, alla scoperta di alcuni gioielli architettonici come la Collegiata, l’Abbazia di Staffarda e la Cappella Marchionale, al primo piano del Castello appartenuta ai marchesi di Saluzzo e oggi sede del Municipio.