Il secondo giorno del Festival di Cannes 2017 ha visto la presentazione di "Wonderstruck" film in Concorso di Todd Haynes ("Carol" e "Io Non Sono Qui") basato su un romanzo illustrato del 2011 di Brian Selznick (quello di "Hugo Cabret"). A sfilare sul red carpet tutto il cast, ma gli obiettivi dei fotografi sono stati tutti per l'elegante Julianne Moore e l'affascinante Michelle Williams.
Il film di Todd Haynes racconta due storie ambientate in due momenti storici diversi, il 1927 e il 1977 e che hanno al centro le vicende di due bambini sordi: nella prima, Rose fugge di casa, nel New Jersey, per cercare il suo idolo Lillian Mayhew. Negli anni Settanta, invece, Ben scappa di casa per ritrovare il padre dopo la morte della madre. Un filo misterioso collega le due vicende. Questo film segna la quarta collaborazione tra Julianne Moore e il regista.
Torna a Cannes per l'ennesima volta il regista russo Andrey Zvyagintsev. Nel 2003 aveva vinto il Leone d'Oro con "Il ritorno", e ha raccolto premi anche con i succssivi "Iznanie" nel 2007, "Elena" nel 2011 e "Leviathan" nel 2014 (oltre al Golden Globe come miglior film straniero). Con "Loveless", in Concorso per la Palma d'Oro, propone una storia drammaticamente realistica che si evolve attorno ad una famiglia logorata da una crisi matrimoniale. A farne le spese sarà il figlio dodicenne.
In programma oggi "Okja", film con Tilda Swinton, Paul Dano e Jake Gyllenhall diretto da Bon Joon-ho ("Snowpiercer"), uno dei due prodotti Netflix in concorso. La storia ruota attorno a una giovane ragazza che cerca di salvare il suo migliore amico, un enorme animale timido ed introverso, dalle grinfie di una potente multinazionale.