Camera: Bertinotti "rimandato"

Questo il risultato della votazione letto in Aula dal presidente provvisorio Fabio Mussi: 561 votanti, maggioranza richiesta 374 voti. Hanno ottenuto voti: Fausto Bertinotti 295, Massimo D'Alema 70, Gerardo Bianco 4, Roberto Cota 3, Pier Ferdinando Casini e Vladimir Luxuria 2. Le schede bianche sono state 159, le nulle 11

E' iniziata nell'Aula della Camera la terza votazione per eleggere il presidente dell'Assemblea di Montecitorio. Anche nella seconda votazione nessuno ha raggiunto il quorum richiesto, pari a 389 voti. Nel terzo scrutinio, cosi' come per il secondo, per essere eletti e' necessaria la maggioranza dei due terzi dei voti computando anche le schede bianche. Dalla quarta votazione, che si terrebbe domani mattina, basta la maggioranza assoluta, che e' di 316 voti. Il candidato del centrosinistra Fausto Bertinotti non ha raggiunto il quorum di 389 voti richiesti, ma soltanto 302. D'Alema ha avuto 51 voti. Le schede bianche sono state 180 e le nulle 14.

Alle 18,30 l'Aula della Camera procederà alla terza votazione per l'elezione del presidente dell'Assemblea

Fumata nera anche nella seconda votazione per eleggere il presidente della Camera. Nel secondo scrutinio nessun deputato ha raggiunto il quorum richiesto dal regolamento di Montecitorio, che e' dei due terzi dei voti computando anche le schede bianche. Il candidato del centrosinistra Fausto Bertinotti non ha raggiunto il quorum di 389 voti richiesti.

Si sono concluse in Aula alla Camera le operazioni di voto del secondo scrutinio per l'elezione del presidente dell'Assemblea. Ora si dovrà procedere allo spoglio delle schede, che avviene in Aula

13:01 - E' ripresa nell'Aula della Camera la prima seduta della XV legislatura. Il presidente provvisorio Fabio Mussi legge la terza lista dei deputati proclamati: si tratta dei parlamentari che subentrano ai candidati eletti che erano al secondo posto nelle rispettive liste.

Umberto Bossi, Gianni De Michelis e Gianfranco Bettin hanno comunicato alla Camera le loro dimissioni da deputato. Lo ha comunicato all'Assemblea di Montecitorio il presidente provvisorio Fabio Mussi. Bossi e De Michelis hanno deciso di restare al Parlamento europeo; Bettin, invece, resta consigliere regionale del Veneto.

Le votazioni per l'elezione del presidente della Camera non avranno inzio prima delle ore 13. Lo ha annunciato il presidente provvisorio dell'assemblea Fabio Mussi prima di sospendere la seduta per consentire alla giunta provvisoria per le elezioni di procedere agli accertamenti relativi alle opzioni dei deputati eletti in più circoscrizioni e alla proclamazione dei subentranti.

"Una verifica puntuale e rigorosa delle schede bianche e nulle e delle tabelle di scrutinio" è stata richiesta nell' aula della Camera da Elio Vito di Forza Italia, che ha auspicato che "nell'interesse del Paese la Giunta per le Elezioni di Montecitorio possa svolgere il lavoro nel modo più rapido possibile".