La sfida tra auto concorrenti si gioca anche sui… cartelloni pubblicitari. E non solo perché la pubblicità è lʼanima del commercio, ma perché è sui nuovi cartelloni antinquinamento che si gioca la partita del rispetto ambientale. Lo dimostrano le concorrenti dei segmenti cittadini come Fiat Panda, Lancia Y Unyca e Toyota Yaris Hybrid.
I manifesti affissi di ultima generazione beneficiano infatti del nuovo tessuto “The Breath”, capace di assorbire e disintegrare le molecole inquinanti. Un materiale eco-sostenibile che non a caso viene usato dal gruppo FCA per promuovere sui muri di Roma (allʼinizio) la sua gamma a gpl e metano, dalla Fiat 500 alla Lancia Y Unyca (sponsor da oggi del Salone del Libro di Torino), dalla Panda alla Tipo fino ai polivalenti Qubo e Doblò. Non è da meno Toyota, che per la sua best-seller green per eccellenza ‒ la Yaris Hybrid ‒ ha scelto i cartelloni in tessuto The Breath, e una maxi-affissione campeggia nella capitale in Piazza San Giovanni Laterano grazie alla partnership con Urban Vision.
Ma come funziona questo materiale sviluppato dalla società Anemotech? Consiste in un tessuto multistrato idrorepellente che ha proprietà battericide, antimuffa e anti-odore. Ai due lati esterni cʼè un sottile strato stampabile (dove andrà la pubblicità), mentre lo strato intermedio sfrutta una particolare fibra assorbente carbonica, con nanomolecole come additivi e queste sono in grado di assorbire, separare, trattenere e disgregare le particelle inquinanti presenti nell’atmosfera (benzene, toluene, formaldeide, ecc). The Breath è anche un materiale altamente sostenibile sul piano dei costi, perché non ha bisogno di essere attivato né alimentato da fonti energetiche esterne, così da risultare a impatto zero.