Il bianco è il colore per eccellenza delle costruzioni del mondo mediterraneo: tutti conoscono Ostuni e Alberobello, o i Pueblos Blancos del Sud della Spagna. Sono meno celebri, invece, alcuni quartieri o interi villaggi dipinti integralmente di questo colore nell’Europa Settentrionale, o alcuni edifici del Medio e dell’Estremo Oriente. La nostra carrellata di immagini ci conduce in un viaggio ideale ai quattro angoli del mondo, sempre all’insegna del bianco.
AMMAN, GIORDANIA – La capitale della Giordania sorge su quattordici colli. È chiamata anche “La città bianca” per il caratteristico colore delle sue case, costruite con una pietra locale di calcare color latte. È uno dei luoghi più antichi del mondo, in cui il passato si mescola con la modernità.
ROYAL OPERA HOUSE, MUSCAT, OMAN - Costruita tra il 2007 e il 2011, ospita una sala da concerti, un auditorium, giardini paesaggistici, un mercato culturale e un centro d'arte per produzioni musicali, teatrali e operistiche. In questa vera cittadella della cultura, il bianco è onnipresente.
TEMPIO WAT RONG KHUN, CHIANG RAI, THAILANDIA – Questo bizzarro edificio è noto, a buon diritto, anche il nome di Tempio Bianco. Situato a 15 chilometri dalla città di Chiang Rai, in Thailandia, è un particolarissimo luogo di culto nello stesso tempo buddista ed induista, progettato dal pittore visionario Chalermchai Kositpipat. La sua edificazione è iniziata nel 1997, ma per la fine dei lavori si ipotizza addirittura il 2070.
TAJ MAHAL, AGRA, INDIA - Questo celebre mausoleo, situato ad Agra, nell'India settentrionale, è stato costruito nel 1632 dall'imperatore Shāh Jahān in memoria dell'amatissima moglie. Le sue architetture candide e la triste storia della sua edificazione ne fanno un simbolo immortale dell'amore eterno.
MOSCHEA DELLO SCEICCO ZAYED, ABU DHABI, EMIRATI ARABI - È moschea la più grande del Paese e una delle pochissime del mondo arabo aperta ai visitatori (uomini e donne). Il complesso degli edifici misura circa 290 per 420 metri ed è realizzato su un'area complessiva di più di 12 ettari. Tutti gli esterni sono di un biancore abbagliante, compreso l'immenso pavimento a mosaico del cortile interno, che le centinaia di graziose colonne che lo circondano.
ONE WORLD TRADE CENTER TRANSPORTATION HUB, MANHATTAN, NEW YORK – Cambiamo continente e spostiamoci negli Stati Uniti. Il World Trade Center Transportation Hub, conosciuto soprattutto con il nome di Oculus, è un grande nodo di interscambio per i trasporti di Lower Manhattan: si sviluppa nell’area sotterranea e si innalza verso il cielo in una immensa volta di vetro. È stata progettata dall'architetto spagnolo Santiago Calatrava.
STAVANGER, NORVEGIA - Questa città della Norvegia occidentale, situata nella contea di Rogaland e fondata intorno all'anno 1125, ha un centro storico affascinante, caratterizzato da oltre 170 piccole case di legno, tra le meglio conservate d’Europa e rigorosamente di colore bianco.
THORN, PAESI BASSI – Ci troviamo nel Sud dell’Olanda: la cittadina, costruita intorno all'anno 990, in origine era un'abbazia destinata ad ospitare religiose di sesso femminile e di nobili natali. Con il tempo, divenne un piccolo principato, ma verso la fine del Settecento, fu invaso dai Francesi: le nobildonne fuggirono e i poveri murarono porte e finestre per evitare il pagamento di una tassa. In seguito, quando porte e finestre furono riaperte, i muri furono dipinti di bianco per nascondere la differenza tra mattoni vecchi e nuovi.
FREUDENBERG, GERMANIA - Un altro incantevole villaggio storico, stavolta nella Westfalia meridionale, è quello di Freudenberg, edificato nel 1666 per volere del duca Johann Moritz von Nassau. Gli edifici sono rimasti inalterati da allora: le caratteristiche casette a graticcio sono quasi tutte dipinte di bianco, colore su cui spiccano le strutture di sostegno di legno scuro e i tetti in ardesia.
BIBLIOTECA CIVICA, STOCCARDA - E' un edificio ipermoderno a forma di parallelepipedo a base quadrata, con i lati lunghi 44 metri e alti 40 metri; i nove piani di cui si compone l'interno godono di una specialissima illuminazione che sfrutta al massimo la luce naturale. Gli ambienti sono dominati dal colore grigio perla, al quale fanno contrasto solo le copertine dei libri. La biblioteca è stata aperta nell'ottobre del 2011 su progetto dello studio Yi Architects e raccoglie oltre 500mila libri.