Il giorno delle nozze è uno dei più memorabili della vita: tutto deve essere perfetto e trasformarsi in un sogno. Sta cambiando molto, però, lo stile che le coppie scelgono per dare vita al loro giorno perfetto: se il romanticismo e la cura del dettaglio sono sempre un must, gli eventi molto formali e un po’ “ingessati” stanno cedendo il passo a feste più easy, in cui l’allegria e il divertimento la fanno da padroni. Per questo, una delle location più gettonate è offerta dagli agriturismi, in cui la presenza del verde trasmette un senso di contatto con la natura e in cui gli eccessivi formalismi diventano fuori luogo. Ecco allora i punti di forza e i suggerimenti per il successo di una cerimonia in bianco… e green.
In effetti le prenotazioni di strutture agrituristiche come location per le feste di nozze sono in costante aumento da alcuni anni un po’in tutta Italia, come rivela un’analisi realizzata dal portale Agriturismo.it. I gestori delle strutture che ospitano matrimoni ci segnalano i buoni motivi per scegliere una location di questo tipo per festeggiare le nozze e le tendenze più diffuse per gli eventi all’insegna del verde.
UNICA LOCATION PER TUTTO L’EVENTO. Gli spazi ampi e confortevoli di molte strutture consentono di avere a disposizione sale per la cerimonia, zone più grandi per il ricevimento e camere per il pernottamento a festa finita, sia per gli sposini che per i loro invitati. il contesto verde è anche un’ottima cornice per il servizio fotografico, senza la necessità di spostarsi. Visto che di solito lo spazio non manca, gli sposi possono anche ricavare un ambiente per qualche scatto più privato, ma senza rinunciare alla famiglia e agli amici durante il resto del servizio.
FLESSIBILITÀ DI ORARI – I saloni degli alberghi, le mega ville e i castelli che di solito ospitano i ricevimenti nuziali hanno spesso orari rigidi, entro i quali la compagnia deve sciogliersi per non disturbare eventuali clienti o per la scadenza d’orario del personale. In agriturismo tutto questo non succede, dato che la struttura si trova di solito a una certa distanza di centri abitati e dispone di grandi spazi all’aperto in cui festeggiare e fare musica fino a tarda sera, senza il rischio di disturbare.
IL MENÙ? PIACE BIO. Gli agriturismi sono molto apprezzati per i prodotti a chilometri zero e biologici che trasformano il classico menù del banchetto in momento di scoperta delle eccellenza locali e gli conferiscono un tocco in più.
BASTA TAVOLI FISSI – In agriturismo il classico banchetto con i tavoli a posto fisso cede il passo a grandi buffet e tavolate in cui sedersi liberamente, tutti insieme. Di grande moda sono i finger food, gli assaggi e i buffet liberi, in cui ogni ospite è libero di servirsi di ciò che gli piace, di cambiare posto, muoversi e socializzare con tutti.
A TU PER TU CON LA NATURA – Il fatto di essere immersi in un contesto verde, a contatto con la natura è uno degli elementi più apprezzati e si trasforma anche nel tema degli allestimenti. Per decorare l’ambiente e le tavolate si possono utilizzare legno, paglia e fiori di campo; chi non disdegna un tocco country può servirsi addirittura delle balle di fieno come sedute.
L’IDEALE PER I GIOVANI – Secondo l’esperienza dei gestori intervistati, sono soprattutto gli sposi giovani ad apprezzare un matrimonio in agriturismo, con un’età media che si aggira intorno ai 30 anni.
CERIMONIE SIMBOLICHE E SECONDE NOZZE - Gli agriturismi italiani sono molto apprezzati anche dalle coppie straniere o di religione non cattolica che vogliono organizzare una cerimonia simbolica. Molte strutture si sono adeguate, creando spazi romantici e raccolti, in cui i due innamorati possono scambiarsi le loro promesse. Una location green è molto richiesta anche da chi dice sì per la seconda volta, specie se le prime nozze sono avvenute in un contesto molto formale e tradizionale: in questo caso molti optano per una cerimonia più semplice.
TOCCHI VINTAGE. L’ultima tendenza che si sta affermando per le cerimonie in agriturismo sta nel riutilizzare, a tavola o negli allestimenti, alcuni elementi tipici della struttura ospite. Ad esempio, se si tratta di un mulino, o se ce n’è uno delle vicinanze, si mettono in bella vista gli attrezzi utilizzati per la lavorazione della farina, oppure si ripropongono gli utensili di cucina usati dalla nonna, o ancora stoviglie vintage, capaci di ricreare un’atmosfera dal sapore d’altri tempi.