Si stringe il cerchio attorno al responsabile dell'incendio del camper a Roma in cui hanno perso la vita tre sorelle di etnia rom. Gli investigatori sono infatti alla ricerca di un sospettato in diversi campi nomadi della Capitale. L'ipotesi è che il gesto sia legato a una vendetta maturata in ambienti rom. Sulla vicenda indaga la polizia. Il Campidoglio proclamerà il lutto cittadino.
Al setaccio ci sono dunque alcuni accampamenti della città in cui gli inquirenti pensano l'uomo si stia nascondendo.
Intanto il sindaco Virginia Raggi, dopo il tragico incidente, fa sapere di essere al lavoro "per superare i campi" e annuncia che "il bando è quasi pronto". Spiega inoltre che si tratta di "un modello fallimentare" e precisa: "Ci sono anche qui anni di stratificazioni che piano piano dobbiamo disincastrare, invertendo la rotta".