Più di 100 DS dʼepoca

DS, a Rimini lʼOuverture di Primavera

Atmosfere felliniane per lʼevento internazionale

Più che un raduno, un rito. Perché lʼomaggio alle DS è più di un raduno di auto dʼepoca, è il viaggio senza tempo allʼinterno di un nome che ha dettato un modello unico di mobilità. Le DS Citroen si sono così ritrovate a Rimini, al Parco Fellini, per lʼennesima celebrazione del loro mito, iniziato a Parigi nel lontano 1955 con la DS 19.

L’Ouverture di Primavera è il classico evento internazionale dedicato al marchio DS. Promossa dall’IDéeSse Club e col patrocinio di DS Automobiles, lʼedizione 2017 ha visto accorrere sulla Riviera romagnola più di 100 storiche DS, provenienti da ogni angolo dʼEuropa. Un equipaggio è arrivato dallʼUngheria, un altro da Birmingham in Inghilterra. In omaggio a luoghi che lʼhanno ospitata, lʼOuverture DS si è svolta in unʼatmosfera poʼ felliniana, tanto che i 226 partecipanti hanno concluso lʼevento con un grande brindisi nei saloni del Grand Hotel di Rimini, memoria cara al grande regista, immortalata in Amarcord.

La leggenda della DS nasce con spunti innovativi per lʼindustria motoristica del secondo dopoguerra. A cominciare dal design, che porta la firma italiana di Flaminio Bertoni, e poi con le intuizioni dellʼingegnere aeronautico André Lefébre, che scommise sulle ruote motrici anteriori, ma anche sullʼaerodinamica e la leggerezza. La grande novità delle nuove automobili francesi consisteva nellʼincredibile portata dei sistemi idraulici, con le celebri sospensioni idropneumatiche inventate dallʼingegnere Paul Mages, che elevarono la sicurezza di marcia a livelli allora impensabili. Nelle sue varie declinazioni la DS restò in produzione per 20 anni, ma non ha mai smesso di incarnare i sogni di autenticità legati alle quattro ruote.

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