Continua la fase di espansione del settore terziario italiano. Secondo le ultime rilevazione di Markit economics l’indice Pmi dei servizi è salito ad aprile a 56,2 punti dai 52,9 di marzo, segnando il più forte rialzo dell’attività economica del settore dall’agosto del 2007. Sono undici mesi consecutivi che l’indicatore si mostra in crescita.
Nel resoconto la società londinese spiega che nel mese considerato dall’indagine l’aumento della domanda ha generato un’impennata degli ordini al settore dei servizi con una conseguente crescita dei livelli occupazionali che, nonostante abbia riportato un rallentamento rispetto al record del mese precedente, è stata tra le più marcate dal 2007.
Anche le ultime rilevazioni dell’Istituto nazionale di statistica delineano un andamento positivo per il settore. Nel quarto trimestre il fatturato è infatti aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sono nove trimestri consecutivi che l’indice riporta aumenti tendenziali.
Anche le stesse imprese del settore, del resto, sembrano percepire l’andamento positivo: da dicembre 2016 l’indice che misura il clima di fiducia delle imprese dei servizi è sempre aumentato, passando dai 102,8 punti dell’ultimo mese dello scorso anno ai 107,8 punti di aprile: il livello più alto dal dicembre del 2015. Entrando nel dettaglio si nota un marcato miglioramento delle attese sugli ordini (da 3 a 7 punti) a fronte di una sostanziale stabilità dei giudizi sugli ordini e delle attese sull’economia in generale.