Sempre in coda: ogni settimana gli italiani trascorrono 10 ore e 40 minuti negli spostamenti con auto propria o mezzi pubblici. Detto in altri termini, ben 23 giorni all'anno, pari a 556 ore, vengono assorbiti dai trasporti. Lo rivela uno studio congiunto di Ipsos e Boston Consulting Group in funzione della prima edizione dell'Osservatorio europeo della Mobilità.
Pesa su questi dati la cattiva considerazione che abbiamo dei mezzi pubblici: il 43 per cento degli intervistati dice che è difficile prenderli perché le fermate non sono vicine a casa, mentre per il 46 per cento il problema è la frequenza giudicata troppo bassa. Per il 39 per cento non raggiungono in modo efficace le proprie destinazioni quotidiane e per il 31 per cento il tragitto è troppo lungo.
In generale il gradimento delle infrastrutture è piuttosto basso: soltanto il 53 per cento degli italiani giudica soddisfacente la rete dei trasporti, contro una media europea del 67 per cento. I treni piacciono solo al 41 per cento dei pendolari e ancora peggio fanno i bus, graditi solo al 35 per cento dell'utenza.
Per quanto riguarda infine, l'automobile, la usiamo molto più rispetto agli altri europei: il 69 per cento degli italiani la prende per recarsi al lavoro (la media europa è del 61 per cento), l'86 per cento per fare la spesa settimanale (contro la media del 76 per cento) e il 64 per cento per accompagnare i figli (56 per cento è la media continentale).