Se ci sentiamo come trottole per aver corso tutto il giorno ed esserci occupate di tutto, dalla famiglia al lavoro, dalle bollette di casa ai compiti dei figli, occorre trovare il tempo e il modo di concederci un fine giornata andando in folle. Riposare non significa solo dormire, ma calmare i pensieri e sapersi ritagliare lo spazio necessario per rilassare corpo e mente. Ecco qualche semplice suggerimento per ritrovare un piccolo momento di quiete.
Anche arrivati a casa dopo una giornata intensa siamo nel mood del "Devo fare". Ecco, iniziamo invece a pensare al qui e ora e un po' a noi stessi per tranquillizzare anima e corpo e prepararci a una notte rilassante e ricca di sogni e pensieri posiviti. Decomprimere è importante per lasciarsi andare alle emozioni, ritrovare il filo dei propri pensieri, sentirsi appagati e soddisfatti della propria vita, lasciando da parte per qualche attimo problemi e angosce.
Slow down: passeggiare fa bene e non solo al fisico. Una breve passeggiata è salutare anche per la mente e non occorre fare troppa fatica per trovare l'occasione giusta: basta scendere due fermate prima dalla metro oppure parcheggiare l'auto e arrivare anche solo due strade più in là rispetto dove abitiamo. Con il sole o con la pioggia passeggiare è meraviglioso perché aiuta ad allontanare i problemi, sgranchisce le gambe, smuove i pensieri; guardarsi attorno, concentrarsi sul respiro, sentire l'aria sul viso ci farà sentire liberi e leggeri.
Questione di feeling: coccolarsi preparando una piccola sorpresa con cui rilassarci a fine giornata è d'obbligo: che sia una canzone, un libro o un concerto, una nuotata o la telefonata con qualche amico che non sentiamo da tempo non importa; ciò che conta è quel che sentiamo e che ci regala un momento di piacere dopo le lunghe ore passate al lavoro.
Spa domestica: una doccia è quanto di meglio possiamo fare per sciogliere le tensione, lavar via i pensieri negativi e idratare l'organismo, spesso messo a dura prova da ambienti di lavoro con poco circolo d'aria. Alternare acqua calda e fredda favorirà il drenaggio e l'eliminazione delle tossine, grazie alla vasodilatazione dello stimolo termico.
Ssss, è l'ora del silenzio: non ne possiamo più fare a meno, ammettiamolo: il cellulare è molto più che un telefono, ma proviamo almeno a non renderlo molesto mettendolo in silenzioso. Togliere la suoneria e sostituirla con la musica, possibilmente rilassante e a un volume che non costituisca un ulteriore inquinamento acustico, è assolutamente imprescindibile per tentare di recuperare un po' di serenità e di calma. E che silenzio finalmente sia!
Caldo è meglio: un infuso caldo dopo cena è un toccasana. Una tazza d'acqua calda con l'aggiunga di qualche fetta di zenzero, mezzo cucchiaio di miele e limone, è un rimedio molto efficace contro mal di gola e infiammazioni del cavo orale. Naturalmente, scegliere la tisana può diventare un rituale, magari da condividere con il nostro partner. Un buon film da vedere sul divano o un libro da leggere sotto le coltri completeranno il nostro atterraggio verso il sonno ristoratore.