Dopo quasi 70 anni, il Mausoleo di Augusto, capolavoro voluto dal primo imperatore di Roma, riaprirà le sue porte nel 2019: grazie infatti al contributo di 6 milioni di euro da parte della Fondazione Tim, è iniziata la seconda fase di recupero del più grande sepolcro circolare che si conosca. Si tratta in tutto di 13mila metri quadri di murature da restaurare, 800 di superfici da impermeabilizzare e 8mila metri di ponteggi, per un colosso d'arte da 87 metri di diametro e 45 di altezza.
Ad annunciare la "rinascita" del Mausoleo, il sindaco di Roma Virginia Raggi insieme al presidente della Fondazione Tim, Giuseppe Recchi. "Una volta restaurato - ha spiegato il primo cittadino - esso sarà equiparato ai monumenti iconici della città. Oggi inauguriamo un nuovo modo di collaborazione tra istituzioni e privati che sta dando risultati interessati e che secondo me va valorizzato". La storia di Augusto, delle trasformazioni del Mausoleo e del suo restauro sarà raccontata, anche con l'ausilio di imamgini in tecnologia 3D, sul sito www.mausoleodiaugusto.it.