SCHIANTO ALL'ALBA

Milano, pirata fugge lasciando morire l'altro guidatore: arrestato dopo 12 ore

E' scappato a piedi dopo aver travolto l'altra macchina. Era passato col rosso. La vittima aveva 57 anni

© ansa

Un 57enne è morto in un incidente avvenuto all'alba di domenica a Milano: l'uomo, Livio Chiericati, è stato lasciato agonizzante nella sua auto che si è ribaltata dopo aver cercato di evitare lo schianto con un Suv nero condotto da un pirata della strada, fuggito senza prestare soccorso. L'uomo è stato arrestato dopo 12 ore. La polizia ha scoperto che era il marito della proprietaria del suv. Ora rischia l'accusa di omicidio stradale con l'aggravante della fuga.

La dinamica dello schianto - La vittima, 57 anni, era a bordo di una Nissan Qashqai che si è scontrata frontalmente con una Audi Q7 il cui conducente è scappato a piedi dopo l'impatto che è stato fortissimo. Il suv è anche pasato col rosso, la velocità alla quale andava era molto alta visto i segni lasciati sull'asfalto nel tentativo di frenare. Il 57enne è stato estratto dalle lamiere in condizioni disperate ed è stato trasportato all'ospedale Santa Rita, dove è deceduto alcune ore dopo. L'incidente è accaduto in viale Monza.

Indagini subito sui parenti della proprietaria del Suv - La polizia di Milano ha subito circoscritto le indagini attorno ai parenti della proprietaria della Audi nera. La donna, residente in provincia di Milano, è stata raggiunta dalle forze dell'ordine, ma ha dichiarato di non essere stata alla guida al momento dello scontro. Circostanza che aveva trovato riscontro nelle immagini delle telecamere di sorveglianza analizzate dalla polizia locale, da cui si è visto un uomo al volante.

Tradito da una telefonata: "Sono in ospedale" - E' stata una telefonata a casa, per dire che si trovava in ospedale, mentre erano in corso gli accertamenti degli agenti della Polizia locale, a tradire l'uomo alla guida del Suv killer. L'uomo ora si trova all'ospedale di Rho (Milano) piantonato dagli agenti.