L'episodio a febbraio

Grosseto, filmarono rom rinchiuse in un gabbiotto dei rifiuti: licenziati due dipendenti Lidl

I lavoratori autori dell'episodio che risale a febbraio a Follonica erano stati sospesi dall'azienda. Il loro legale valuta se fare ricorso. E uno dei due si difende su Facebook

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Sono stati licenziati i due dipendenti della Lidl di Follonica (Grosseto) che a febbraio rinchiusero due rom nel gabbiotto dei rifiuti che si trova nel piazzale del supermercato filmando poi la scena. Video che nel web divenne subito virale e provocò violente reazioni. I due dipendenti, che erano stati sospesi dopo il procedimento disciplinare, non lavoreranno più per la società. Un 35enne, che aveva un contratto a tempo indeterminato, è stato licenziato, mentre all'altro, di 25 anni, non è stato rinnovato il contratto. I due dipendenti, assistiti dall'avvocato Roberto Cerboni, valuteranno se impugnare o meno i licenziamenti.

Lidl Italia si era immediatamente dissociata e aveva pubblicamente condannato il comportamento dei due addetti del supermercato. Gli autori del gesto, che destò molto scalpore, dal canto loro, hanno sempre parlato di "uno scherzo eccessivo".

Anche una delle due nomadi, intervistata, aveva dichiarato che sia lei che la sua amica conoscevano i due dipendenti della Lidl di Follonica (Grosseto) e già in passato avevano "scherzato" più volte con loro. Aggiunse, però, di essersi spaventata, confermando così che lo scherzo aveva superato i limiti e si era trasformato in aggressione.

L'autodifesa di Ramon Zurita - Non ci sta a passare per razzista Ramon Zurita, uno dei due dipendenti licenziati, che a questo punto sceglie di dare la sua versione dei fatti con un lungo post su Facebook, in cui accusa l'azienda e in cui spiega che la vicenda non è così semplice come la si vorrebbe far passare. In quel piazzale dove è stato girato il video, dice, si buttava merce buona, e quindi là fuori c'erano sempre un bel po' di persone ad aspettare gli addetti Lidl che uscivano. Tra quelli in attesa, anche le due zingare. Le due romene, appunto, protagoniste del video...