Palloncini colorati liberati in cielo, coriandoli, gayser: è festa grande per Alessandro Amoroso che chiude il fortunato tour in bellezza con due sold out all'Arena di Verona (stasera si replica). "All'orizzonte ci sono i miei primi 10 anni e vorrei festeggiarli bene. Intanto, però, mi prendo del tempo per me stessa, per Ale", sottolinea. Il disco "Vivere a colori" è quasi triplo platino e il tour ha collezionato oltre 117 mila presenze in 18 date.
"Mi sono divertita e ho capito perché adoro fare questo lavoro - prosegue la cantante - a spingermi è l'amore per il canto e per il pubblico".
Alla sua "big family" Alessandra durante le due ore di show, in cui mette in mostra anche doti di ballerina e performer, più volte dichiara il suo affetto e la sua riconoscenza: "Dimostrare, anche a me stessa di riuscire a fare cose diverse, è merito vostro. Grazie per aver colorato la mia vita e per esserci sempre", urla dal palco.
A fare il coach in qualche talent, "Amici" in primis dove è nata, per ora non ci pensa: "Mi piace troppo la dimensione live, toccare e guardare il mio pubblico". E Sanremo? "Fiorella Mannoia ha dimostrato che non c'è un tempo per andare".