PRESIDENZIALI D'OLTRALPE

Francia, Melenchon: "Andrò alle urne e tutti sanno che non voto Fn"

In vista del ballottaggio i candidati esclusi prendono posizione. Il leader della sinistra contro la Le Pen che invece ottiene l'appoggio del movimento della destra sovranista di Dupont-Aignan

© -afp

"Andrò a votare e non c'è bisogno di essere un genio per indovinare quello che farò". Lo ha detto Jean-Luc Melenchon, candidato della sinistra radicale al primo turno delle elezioni presidenziali francesi, lasciando intendere che al ballottaggio voterà per Macron. Negando le accuse di complicità verso il Front national della Le Pen, ha aggiunto: "C'è una sola persona fra voi che dubita del fatto che non voterò per Fn? Tutti lo sanno".

Chi invece non voterà per Macron è il leader del movimento della destra sovranista "Debout la France". Nicolas Dupont-Aignan, ha annunciato stasera in diretta tv di aver "concluso un accordo di governo" con la candidata Marine Le Pen. Nel primo turno delle presidenziali il suo movimento ha raccolto il 4,7%. "L'accordo comprende modifiche al programma della candidata FN" ha sostenuto Dupont-Aignan, che ha aggiunto: "Ora dobbiamo salvare la Francia".

Una decisione che comunque non ha il consenso di tutto il movimento. Il vicepresidenteo, Dominique Jamet, ha ufficializzato le sue dimissioni, in disaccordo con il numero uno. Jamet, scrittore e giornalista, aveva già avvertito che, nel caso di sostegno al Fn, avrebbe lasciato il partito, che ha una tradizione gollista.

Zidane invita a evitare il FN - Zinedine Zidane, icona del calcio, francese, entra in campo per le presidenziali. In vista del secondo turno, l'allenatore del Real Madrid ha rivolto un appello agli elettori. "E' della massima importanza evitare l'affermazione del Front National - ha detto - . Il messaggio è sempre lo stesso, quello del 2002. Io sono lontanissimo da tutte le idee del Front National. Dunque bisogna evitarlo al massimo. Gli estremi non vanno mai bene". La risposta della Le Pen non si è fatta attendere. "E' la sua opinione. Può dare consigli sul calcio, è abbastanza bravo bisogna dirlo, ma in politica non è una certezza - ha commentato -. Con quello che guadagna capisco anche perché voti Macron...".