Era fuggito dall'Egitto perchè cristiano e perseguitato: a "Mattino 5" parla Remon, un ragazzo che racconta l'incubo di quel viaggio nel Mediterraneo durato 170 ore per arrivare in Italia. "Gli scafisti mi intimorivano di essere buttato in mezzo al mare in cambio di soldi e minacciavano i miei genitori di ucciderli se non avessero pagato" e continua: "Mio padre ha pagato 4000 euro quel viaggio; in Egitto ha venduto tutto ciò che aveva". Oggi il ragazzo vive ag Augusta, in provincia di Siracusa, ma non dimenticherà mai le facce degli scafisti che gli hanno fatto vivere un incubo.