Multa di 157 euro perché i suoi due cani avevano fatto pipì contro un cestino in prossimità di un ristorante. Protagonisti i vigili urbani di Torri del Benaco, comune veronese sul lago di Garda, che hanno inflitto la sanzione perché il padrone dei cani non ha rispettato l'ordinanza che riguarda i divieti e gli obblighi nei centri abitati e nel centro storico. L'uomo è stato ritenuto colpevole di non aver pulito la sede stradale.
L'ordinanza prevede infatti che la pipì dei cani vada subito diluita con acqua, pena la sanzione amministrativa. "Siamo oltre il ridicolo - commenta Lorenzo Croce, presidente di Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) - ma la cosa si fa davvero comica perchè i vigili aggiungono che l'accertamento è stato eseguito 'de visu', ovvero sul posto, da parte del personale della polizia locale, con relazione fotografica depositata agli atti".
Per Croce "in poche parole i due vigili hanno dovuto annusare il liquido per capire se era acqua o pipì di cane? Siamo oltre il ridicolo, ci appelliamo al buon senso del prefetto perchè faccia recedere il sindaco di Torri del Benaco da tali assurde ordinanze una volta per tutte".