Dopo un primo no da parte delle Ferrovie, arriva il via libera al concerto dei "Terroni Uniti", che si terrà nel prato accanto alla stazione di Pontida, la cittadina dove si tiene il tradizionale raduno della Lega Nord. Il 22 aprile, in occasione della giornata dell'orgoglio antirazzista, il collettivo di musicisti partenopei partirà da Napoli per suonare alla manifestazione "Tutti a Pontida! Giornata dell'orgoglio antirazzista".
"Saremo ancora di più, ancora di più orgogliosamente terroni e antirazzisti", hanno scritto su Facebook gli organizzatori della kermesse. "La nostra libertà è stata più forte dei capricci della Lega", hanno sottolineato in un comunicato, aggiungendo che "gli artisti, i musicisti, gli scrittori coinvolti hanno prodotto tantissimi appelli pubblici per chiedere una cosa semplice e fondamentale: non censurare un evento senza precedenti, un evento gratuito e pubblico".
Sono tanti i musicisti che si esibiranno sul palco di Pontida: Eugenio Bennato, Tonino Carotone, 99 Posse, Ciccio Merolla, Valerio Jovine, Tommaso Primo, Oyoshe, Aldola Chivalà, Andrea Tartaglia, Pepp Oh,'O Rom, Joe Petrosino, Assurd, M'barka Ben Taleb, Djarah Akan, The Wet Dogs, Caravan Orkestar, Cornoltis, Junior Sprea Signor K, Daniele Sepe , Massimo De Vita, Kento +Mad Simon, Tommi (Pornoriviste).
Sul via libera alla manifestazione si è espresso anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: "Sono soddisfatto e convinto che sarà una manifestazione ricca di fantasia e creatività. Credo che sia una scelta assolutamente doverosa", ha commentato il primo cittadino partenopeo. "Stentavo a credere che non si desse l'autorizzazione a una manifestazione che ha come oggetto principale un concerto a cui parteciperanno musicisti e artisti. Sono convinto che sarà un bel momento di cultura meridionale e sarà veicolato il messaggio importante e forte che la cultura nostrana sa trasmettere oltre ogni confine".