Si rinnoverà dal 22 al 25 aprile a Gargnano del Garda l’evento Giardini d’Agrumi giunto alla terza edizione, una manifestazione dedicata alla riscoperta e valorizzazione degli agrumi e delle limonaie dell’Alto Garda bresciano.
La riva occidentale del lago di Garda, da Salò a Limone, è caratterizzata dalla presenza di centinaia e centinaia di pilastri svettanti verso il cielo, ordinatamente allineati e circondati su tre lati da alte mura di pietra bianche. Sono le limonaie più settentrionali del mondo, dato che si trovano quasi a 46° grado di latitudine: la coltivazione degli agrumi è resa possibile dal clima, particolarmente mite grazie al tepore delle acque del lago e all’anfiteatro di alte montagne che proteggono la costa dai venti freddi delle Alpi.
I limoni e l’ingegno dei gardesani - Le limonaie furono realizzate costruendo sulle pendici della montagna terrazzamenti circondati da alte muraglie, per difendere i preziosi agrumi dai venti di nord-ovest. I caratteristici pilastri in muratura servivano per sostenere le travi di abete per la copertura invernale di tutta la struttura. La terra locale, troppo ghiaiosa e povera per la coltivazione degli agrumi, fu sostituita con la terra più acida, ricca e argillosa della sponda veronese del Garda, che veniva trasportata via lago sulle barche. L'irrigazione avveniva con un ingegnoso sistema di canali, che attingevano acqua dalle cisterne alimentate dalle sorgenti più vicine o, per le limonaie situate sulla riva, utilizzando l'acqua del lago. Terre & Sapori d'alto Garda intende far conoscere e promuovere questa antica tradizione colturale, che prosegue ancor oggi, grazie all’apporto amatoriale di residenti e appassionati.
Il magnifico chiostro di san Francesco - Nello splendido scenario dell'antico chiostro di San Francesco, a Gargnano, verrà allestita una mostra delle varietà di agrumi coltivate sull’alto Garda, anche di particolari e antiche varietà, oltre che degli attrezzi un tempo utilizzati per l’agrumicoltura gardesana. Alcuni pannelli illustreranno il paesaggio e i caratteri costruttivi delle limonaie gardesane. L’esposizione sarà arricchita da scenografici allestimenti floreali con agrumi realizzati dagli studenti della Scuola agraria di Fondazione Minoprio, coordinati dal flower designer Rodolfo Casati.
Eventi collaterali - Completeranno l’iniziativa: una mostra collettiva di artisti gardesani, Agrumi e limonaie dell’Alto Garda, una conferenza Valorizzare utile e bellezza dei paesaggi degli agrumi tenuta dal prof. Giuseppe Barbera, esperto di paesaggi della tradizione agricola mediterranea, oltre a laboratori didattici, visite guidate e a un mercato dedicato ai prodotti locali e tradizionali. Seguendo i percorsi storici delle vie Crocefisso e San Giacomo, solo sabato 22 e domenica 23 aprile, il visitatore potrà accedere ai luoghi dove venivano e vengono tutt'oggi coltivati gli agrumi, talvolta ancora secondo le tecniche storiche grazie ad una quindicina di proprietari, che renderanno visitabili i propri siti.
Per maggiori informazioni : www.terresapori.it