Tutti con il naso all'insù ma senza correre rischi, anche se l'asteroide 2014 JO25 che passerà il 19 aprile, alle 14.24 ora italiana, avrà un diametro di un chilometro ed è annoverato nella categoria degli "Oggetti potenzialmente pericolosi". "Non costituisce affatto una minaccia", è la rassicurazione dell'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. Il sasso cosmico è il più grande che si sia avvicinato alla Terra negli ultimi tre anni e passerà a 1,8milioni di chilometri dal nostro pianeta.
Tanta la curiosità da parte di astronomi e astrofili. "L'ultimo asteroide di dimensioni simili - ha osservato Masi - era passato vicino alla Terra nel 2004, ed era stato Toutatis, dal diametro di 5,4 chilometri; il prossimo grande asteroide è invece atteso nel 2017 e sarà il 1999 AN10".
Il passaggio ravvicinato di 2014 JO25 è previsto alle 14.24 italiane del 19 aprile. Quella stessa sera, a partire dalle 21.30, "sarà perfettamente visibile dall'Italia, non lontano dal timone dell'Orsa Maggiore", continua Masi.
"Per vederlo - conclude l'astrofisico - sarà sufficiente un binocolo. L'asteroide apparirà come un puntino luminoso in rapido movimento".