Giuseppe Brindisi: "Vi portiamo nella Zona Bianca, tra vaccini e proteste"

Zona bianca, un titolo ottimista...
Esatto. La zona bianca in questo momento è la terra promessa, quello a cui aspiriamo tutti. Solo noi possiamo portare le persone, per ora, nella zona bianca.

Di cosa si occuperà  "Zona bianca"?
In questo momento si vede la luce in fondo al tunnel ma ci sono delle criticità, a partire dalla campagna vaccinale che non decolla e da una parte del settore produttivo del nostro Paese che è ormai allo stremo. Senza dimenticare i ragazzi in dad, che stanno pagando un prezzo altissimo.

Quali sono i temi della prima puntata?
Ci concentreremo sul caso Astrazeneca e sulle proteste degli ultimi giorni, segnale di un malessere fortissimo che rischia di degenerare. Avremo anche un'intervista a Zaia, governatore del Veneto, che ci darà una visione del rapporto Stato-Regioni. Un dialettica che presenta qualche criticità, come per esempio sul tema delle riaperture.
 

Una altro argomento molto caldo...
Sì, infatti avremo in collegamento in diretta dei ristoratori romani che oggi aprono comunque, pronti anche a sfidare la legge perché ormai allo stremo.

In studio un parterre di ospiti, da diversi aree della società
Abbiamo una squadra di ospiti fissi. Con l'opinionista Piero Sansonetti e il sociologo Luca Ricolfi analizzeremo i numeri, per dare una visione oggettiva di quello che sta accadendo partendo dai dati. Su questo proveremo a discutere con politici, virologi e medici.

 

Ospiti della puntata anche il professore Massimo Galli, direttore malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano e il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova.

 

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