Il blogger e oppositore Alexei Navalny è stato rilasciato. Lo ha detto Leonid Volkov, capo della campagna pre-elettorale di Navalny, a Reen Tv. L'uomo era stato condannato a 14 giorni di arresto amministrativo per aver organizzato le manifestazioni non autorizzate contro il governo russo del 26 marzo.
L'arresto era avvenuto proprio mentre migliaia di giovani convergevano verso il centro di Mosca per un'azione di denuncia della corruzione ai vertici dello Stato.
Bozza in Parlamento per giro vite sui social - Intanto in Parlamento russo è stato portato un progetto di legge sul divieto di utilizzo dei social network per l'organizzazione di manifestazioni non autorizzate e marce. Il testo presentato dal deputato Vitaly Milonov rappresenta una vera stretta sull'uso di Twitter e Facebook: essi non potranno essere accessibili alle persone sotto i 14 anni di età ed è prevista la clausola per la necessità di introdurre i dati del passaporto in caso di iscrizione alle reti sociali. Il tutto, secondo l'autore della bozza, aiuterà a risolvere il problema delle cosiddette "pagine fake".