A PIETRA LIGURE

Ragazza uccisa a coltellate nel Savonese,ex fidanzato si costituisce

A convincere il giovane a consegnarsi ai carabinieri è stato lo zio. Il movente la gelosia: non accettava la fine della storia

Una 21enne, Janira D'Amato, è stata uccisa in casa a Pietra Ligure, nel Savonese: a trovare il cadavere, steso sul pavimento del salotto, sono stati i carabinieri, avvertiti dall'ex fidanzato, il 20enne Alessio Alamia Burastero. Dopo il delitto il giovane si è presentato dai militari per costituirsi, ed è stato fermato per omicidio premeditato. Il ragazzo non accettava la fine della storia. La vittima è stata colpita con 15 coltellate.

L'aggressione è stata "brutale", dicono gli investigatori, "i fendenti l'hanno raggiunta alla testa, al collo e alle spalle. La giovane ha tentato di difendersi, come testimoniano le ferite sulle braccia. Dopo aver ucciso Janira, Alessio ha lasciato la casa portando con sé il cellulare della ragazza. Ai genitori della giovane che dopo ore di silenzio hanno provato a contattarla sul cellulare, Alessio ha risposto dicendo che Janira aveva dimenticato il cellulare da lui.

Il giovane ha deciso di confessare il delitto dopo essersi confidato con uno zio di Loano che lo ha convinto a costituirsi. Ai carabinieri ha confermato che, all'origine dell'omicidio, c'era la decisione della ragazza di lasciarlo. Durante l'interrogatorio, il 20enne ha rivelato di aver tenuto per tutto il pomeriggio in tasca il coltello usato per uccidere la ragazza, un pugnale mimetico del tipo usato durante i corsi di sopravvivenza.
Ai militari, quando venerdì sera si è costituito, Alessio ha detto: "Ho fatto una cavolata con la mia ragazza".

I titolari della panetteria dove Janira ha lavorato, ricordano la preoccupazione della giovane per la gelosia del fidanzato: "Lei doveva imbarcarsi sulle navi Costa e lui non voleva, aveva paura di perderla. Era geloso", dicono. Un vicino di casa dei due giovani sottolinea: "Da qualche giorno Janira aveva perso il sorriso".

La pagina Facebook di Janira rivela una ragazza sempre sorridente, con occhi chiari e capelli castani. Una ragazza alla quale piaceva giocare con le parrucche colorate, una giovane appassionata di manga, il fumetto giapponese. Aveva studiato all'alberghiero di Finale Ligure ed era allieva dell'Accademia di Costa Crociere. E il suo profilo rivela anche la sua gelosia: "Lui è mio non guardatelo, non mettete mi piace alle sue foto".