In occasione dei 90 anni di Joseph Ratzinger, che ricorrono il prossimo 16 aprile, il Monsignor Georg Gänswein, Prefetto della Casa Pontificia e Segretario Particolare del Papa emerito, rilascia un’intervista esclusiva a Matrix. A distanza di 4 anni ci si interroga sull’eventualità che il governo americano, durante la presidenza di Barack Obama, abbia fatto pressioni per spingere alle dimissioni Papa Benedetto XVI. Padre Georg, una delle persone più vicine al Pontefice emerito, risponde: “Non è per niente vero, è inventato, è un’affermazione senza fondamento. Io ho parlato anche con Papa Benedetto dopo questa intervista e queste voci ha detto che non è vero. La rinuncia era una decisione libera, ben pensata, ben riflettuta e anche ben pregata. Queste cose che si sono lette recentemente sono inventate e non sono vere. Papa Benedetto non è la persona che cede a delle pressioni. Tutt’altro. Quando ci sono state sfide e quando si è dovuto difendere sia la dottrina sia il popolo di Dio è proprio lui che si è comportato in modo esemplare: non è fuggito quando è arrivato il lupo, ma ha resistito, e questo non sarebbe mai stato motivo per lasciare il pontificato e rinunciare”.