Caitlin Nelson, 20enne del New Jersey, Stati Uniti, è morta soffocata dopo aver partecipato a una gara a chi mangiava più pancake. La competizione era stata organizzata dalla sua università, la Sacred Heart University di Fairfield del Connecticut, quando ha avuto problemi respiratori a causa del gran numero di frittelle ingerite. Si tratta della seconda tragedia per la sua famiglia che nel 2001 aveva perso il padre, James Nelson, rimasto ucciso nell'attentato dell'11 settembre al World Trade Center di New York.
I primi soccorsi sono arrivati a Caitlin da parte di due studenti in infermieristica, ma quando si sono resi conto della gravità della situazione la giovane è stata trasferita in un ospedale della zona per poi essere portata in una struttura sanitaria di New York. Inutili però le cure: è spirata domenica. "La comunità della Sacred Heart è in lutto oggi", ha comunicato con una nota l'università frequentata dalla ragazza.