Un avvocato, Fortunato Calò, ha ucciso un suo cliente sparandogli con una pistola. E' accaduto all'interno di uno studio legale di Oria, nel Brindisino. La vittima è il 45enne Arnaldo Carluccio di Torre Santa Susanna. Subito dopo aver commesso il delitto, il legale avrebbe chiesto ai suoi colleghi di chiamare i carabinieri per consegnare l'arma e costituirsi.
Carluccio è stato trovato per terra in una pozza di sangue, raggiunto da diversi colpi di pistola.
La ricostruzione del delitto - Stando a quanto emerso fino ad ora dalle testimonianze, i colleghi di Calò avrebbero sentito gli spari, partiti dalla pistola che era legalmente detenuta. Calò e il suo assistito stavano discutendo di questioni legali, quando è iniziata la discussione, degenerata quando l'avvocato ha preso la pistola, detenuta regolarmente, ed ha fatto fuoco.
Subito dopo l'omicidio, Calò ha atteso l'arrivo dei carabinieri. Ha consegnato loro la pistola e si è fatto condurre in caserma dove è stato ascoltato e fermato: per lui l'accusa è quella di omicidio volontario.
Ancora da chiarire il movente - Per il momento non emergono indicazioni sul movente e gli inquirenti stanno analizzando anche la vita privata dell'uomo.
Lo studio legale è molto noto nella cittadina di Oria e oltre a Calò vi esercitano altri avvocati che saranno ascoltati dagli investigatori come persone informate sui fatti.