Il gruppo aerospaziale SpaceX, fondato dall'imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense Elon Musk, CEO di Tesla Motors e co-fondatore di Paypal e Open AI, sembrerebbe essere riuscito ad entrare nella storia. È infatti riuscito il primo lancio di un razzo Falcon 9 già usato per un'altra missione, dalla piattaforma 39A del Kennedy Space Center in Florida. Si tratta del primo “riuso” di un vettore spaziale, cosa che potrebbe cambiare l’intero settore, abbassando di molto i costi e aprendo la strada alle aziende private.
Solitamente i razzi vengono usati solo una volta, con uno spreco enorme di denaro. Falcon 9 porterà in orbita un satellite di una agenzia lussemburghese che servirà per portare frequenze Tv nei Caraibi e in alcune aree del centro e del sud America. Il satellite è stato costruito in Francia e nel Regno Unito dall’europea Airbus.
Falcon 9 first stage has landed on Of Course I Still Love You — world’s first reflight of an orbital class rocket.
— SpaceX (@SpaceX) 30 marzo 2017
Space Exploration Technologies Corporation (SpaceX) è un'azienda aerospaziale statunitense con sede a Hawthorne (California), USA. Costituita nel 2002 dal cofondatore di PayPal e CEO di Tesla Motors Elon Musk con l'obiettivo di creare le tecnologie per ridurre i costi dell'accesso allo spazio e permettere la colonizzazione di Marte, l'azienda ha sviluppato i lanciatori Falcon 1 e Falcon 9 e Falcon Heavy, progettati con l'obiettivo di diventare riutilizzabili, e della capsula Dragon, lanciata dal Falcon 9 per rifornire la Stazione Spaziale Internazionale.
Il Falcon-9, prodotto in varie versioni e serie, è un lanciatore a razzo così chiamato per i 9 motori Merlin che caratterizzano sia il primo che il secondo stadio. La sua caratteristica principale risiede proprio nella possibilità di riutilizzare il primo dei due stadi, mentre per il secondo gli ingegneri sono ancora a lavoro, dato che dovendo effettuare un rientro atmosferico necessiterebbe di uno scudo termico completo e di una serie di sistemi di controllo, non equipaggiati sui modelli attuali. Il primo recupero di successo dello stadio 1, dopo quelli relativi ai test, è avvenuto il 22 dicembre 2015 a Cape Canaveral, in seguito alla missione Orbcomm legata al lancio di 11 satelliti.
La prima missione è stata compiuta il 12 ottobre 2012. La versione 1.0 ha svolto cinque voli prima di essere ritirata nel 2013, la versione 1.1 ha volato per un totale di quindici missioni ed è stata ritirata nel gennaio 2016.