Cambio di stagione

Le vitamine più utili contro la stanchezza di primavera

Il cambio di stagione è un periodo di piccoli fastidi che si possono però attenuare senza difficoltà

Aprile, dolce dormire. La saggezza popolare traduce in proverbio una realtà comune a molte persone: la primavera, con le prime giornate tiepide e i cambi repentini di clima, porta spesso con sé piccoli fastidi, tra cui sonnolenza, svogliatezza e difficoltà a concentrarsi. Il disagio è comune a tutte le età e non risparmia bambini e ragazzi, alle prese tra l’altro con l’ultimo sprint prima della fine dell’anno scolastico e con gli esami di fine corso: possiamo aiutarci tutti con poco sforzo, sfruttando i rimedi che la natura ci mette a disposizione, a cominciare dalla frutta e dalla verdura di stagione, ricchi delle vitamine di cui il nostro organismo ha bisogno. 

Le vitamine, infatti,  sono un potente alleato di salute e di energia: un regime alimentare sano ed equilibrato dovrebbe garantircele tutte quante, perché tutte hanno un ruolo importante nel mantenere il nostro organismo in piena salute. Alcune, però, meritano un’attenzione in più in questo memento di cambio di stagione. 

VITAMINE DEL GRUPPO B – Sono una famiglia nutrita e importantissima: in primavera non devono mancare soprattutto la soprattutto B1, B2, B6 e B12. Il loro ruolo è quello di rendere più efficiente l’assimilazione di carboidrati e proteine: il loro compito, cioè è quello di trasformare il cibo che mangiamo in energia, partecipando attivamente ai processi del metabolismo. Un giusto apporto di queste vitamine permette ai muscoli e al sistema nervoso di avere a disposizione tutta la vitalità di cui ha bisogno. Per fare il pieno di vitamine del gruppo B non dobbiamo farci mancare i legumi e il germe di grano, ricchi di vitamina B1; ortaggi, lievito, latte e albume d’uovo per la B2; cereali integrali, legumi e noci per la B6; carne di manzo e altre carni rosse (in quantitativi ragionevoli) per la B12.

VITAMINA C - Non è indispensabile solo nei mesi invernali per combattere i malanni da raffreddamento: il corretto funzionamento del sistema immunitario è indispensabile 12 mesi all'anno. La vitamina C, inoltre, ha poteri antiossidanti e quindi contribuisce a depurare l'organismo e a contrastare l'invecchiamento. È fondamentale per la struttura delle ossa e delle cartilagini, del sistema muscolare e per la salute dei vasi sanguigni. Spesso condiziona l’assorbimento del ferro. Se nei mesi invernali la prima fonte di questa vitamina sono gli agrumi, in primavera possiamo consumare kiwi, fragole, meloni, peperoni rossi, verdure a foglia verde, pomodori e cavoletti di Bruxelles. È importante consumare questi alimenti in abbondanza tutti i giorni, perché il nostro organismo non può immagazzinare la vitamina facendone ”scorta”. Meglio, inoltre, consumare i vegetali crudi perché la vitamina C è termolabile, ovvero si distrugge in cottura. 

VITAMINA A – La vitamina A è conosciuta soprattutto come amica e paladina della vista: in realtà favorisce la crescita di vari tessuti, previene la secchezza e le ulcerazioni della cornea, ma più in generale aumenta la resistenza alle infezioni e combatte il senso di affaticamento e di irritabilità. Ha inoltre la capacità di contrastare efficacemente i processi di invecchiamento delle cellule e conservare in salute la pelle e le mucose. Ne sono ricchi i vegetali di colore giallo e arancio, le verdure a foglia verde il latte e i suoi derivati, il fegato, le uova e il pesce. 

VITAMINA E - Ha importanti proprietà antiossidanti, quindi contrasta l’azione dei radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cellulare. Inoltre, previene le irritazioni cutanee e aumenta la forza muscolare e la resistenza alla fatica. Infine, aiuta a prevenire il declino cognitivo proteggendo i tessuti cerebrali. È efficace anche sulla pelle: i prodotti cosmetici che ne contengono buone quantità possono ridurre le rughe, i cedimenti cutanei e le irregolarità del colorito. Buoni fonti di vitamina E sono cereali, germe di grano, legumi, verdura verde, noci, nocciole, mandorle, semi oleosi.

VITAMINA D – Ci è necessaria sempre, per la buona salute delle ossa e dei denti, ma, dato che non possiamo assumerla con l’alimentazione, la primavera e l’estate sono le stagioni in cui possiamo cominciare a trovarla naturalmente, semplicemente esponendoci ai raggi solari. Questo non significa passare ore ad arrostire, a rischio di scottature e altri guai: semplicemente, sfruttiamo le giornate soleggiate per esporre oltre al viso, anche braccia e gambe ai raggi solari per almeno trenta minuti al giorno, dopo la parentesi invernale in cui siamo stati costretti a farne a meno o ad assumerla per mezzo di integratori. Oltre a un bel colorito roseo e a un pieno di buon umore, ci garantiremo tutta la vitamina D di cui abbiamo necessità.