Donnavventura: Palmanova, la città stella ricca di storia
Una planimetria perfetta, misteri e leggende legati alla numerologia e un grande fascino storico
Palmanova è una città cui sono legati misteri e leggende. Un territorio ricco di storia e bellezza, segnato dal passato bellicoso, con scorci paesaggistici, reperti storici e fortezze indimenticabili. Viene definita anche città stella proprio per via della sua planimetria a forma di perfetta stella a nove punte. Per questa sua caratteristica, dal 1960, è riconosciuta come monumento nazionale.
Considerata la città della numerologia, è legata al numero tre e ai suoi multipli: la sua forma è una stella a nove punte, i suoi bastioni sono nove, diciotto sono le strade totali di cui sei principali; la piazza è esagonale e infine, le porte di ingresso sono ben tre: Porta Udine, Porta Cividale, Porta Aquileia.
Costruita nel 1593 dalla Repubblica di Venezia, Palmanova è la città fortificata per eccellenza; si trova in provincia di Udine e si è conservata nel tempo in modo straordinario, tanto che nel 2017 viene riconosciuta Patrimonio dell'Unesco.
Donnavventura: la bellezza di Palmanova, la città a stella
Passando per porta Aquileia si raggiunge Piazza Grande, fulcro della città e dalla caratteristica forma esagonale, chiamata anche piazza d'armi.
Ad attendere le Donnavventura è un corteo di tamburieri con a seguito giovanissimi sbandieratori, proprio di fronte al Duomo Dogale, uno degli edifici più autorevoli di Piazza Grande.
Per cogliere però il fascino di questa città bisogna ammirarla dall’alto, solo così si può notare la particolarità della sua struttura urbana con un paesaggio suggestivo, caratterizzato da mura e fossati, che per circa sette chilometri, formano una cornice armoniosa.
Da non perdere il primo weekend di settembre la grande rievocazione storica A.D. 1615, Palma alle armi, dove più di seicento rievocatori da tutto il mondo si riuniscono per riportare in vita usanze, storia e tradizioni.
I rievocatori in costume seicentesco ricordano l'inizio della guerra degli Uscocchi tra l’Austria degli Asburgo e la Repubblica di Venezia, a cui Palmanova è appartenuta fino al 1797.
Infine, usciamo da Palmanova passando da una delle sue famose porte, Porta Civitale, lasciandoci così alle spalle i misteri e le curiose leggende legate a questa città.
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