Con il Fai scopriamo l’Italia delle Meraviglie
Due giornate di marzo dedicate alla visita di luoghi di straordinario interesse da Milano a Messina, da Napoli a Udine
Il Fondo Ambiente Italiano (FAI) invita tutti in 400 località d’Italia dove, grazie all’impegno di 7.500 volontari e 35.000 Apprendisti Ciceroni, saranno aperti oltre 1.000 siti: chiese, ville, giardini, aree archeologiche, avamposti militari, interi borghi. Si tratta di tesori di arte e natura spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in questo weekend con un contributo facoltativo.
Il FAI dal 1975 è impegnato nella tutela e valorizzazione del patrimonio d’arte e natura italiano, anche attraverso un'opera concreta di recupero e restauro di tesori noti e meno noti del nostro immenso patrimonio storico-artistico. Per questa delicata opera di conservazione e restituzione alla fruizione di tutti di queste bellezze, il FAI chiede sostegno nella sua missione, inviando una
donazione e rispondendo all'appello
“Insieme possiamo cambiare l’Italia. Ricordiamocelo!”. Per aiutare il FAI basta
inviare un sms o fare una chiamata da rete fissa al numero 45517.
Sabato 25 e domenica 26 marzo si festeggia quindi la
25ª edizione delle Giornate del Fai, un compleanno importante per una vera e propria festa di piazza irrinunciabile. Queste “nozze d’argento” con l’orgoglio e la consapevolezza condivisa di vivere nel
Paese più bello del mondo, sono un traguardo di cui essere fieri, ma al tempo stesso un punto di partenza.
Oltre 50 borghi storici - Le
Giornate di Primavera saranno occasione per scoprire oltre 50 borghi storici, in linea con l’iniziativa del MiBACT che ha proclamato il 2017 “Anno dei borghi”. Tra gli itinerari proposti:
Rossano (CS), il cui Museo Diocesano ospita il Codex Purpureus, capolavoro dei codici miniati bizantini;
Caramanico Terme (AQ), piccolo villaggio medievale nel cuore del Parco Nazionale della Majella;
Comacchio (FE), vero gioiello del Delta del Po, dove in barca si potrà scoprire la grande Salina;
Taggia (IM), luogo ricco di arte e natura della Liguria di Ponente.
Domus Aurea: apertura straordinaria - Ogni regione ha i propri appuntamenti, ogni località le sue sorprese e anche quest’anno il catalogo delle aperture è molto vario e ricco di proposte sorprendenti. Su “www.giornatefai.it” si trova l’elenco completo delle aperture, del quale qui segnaliamo solo qualche chicca:
Roma: il Convento di Trinità dei Monti, fondato da
Francesco di Paola nel
1494, che custodisce pregevoli decorazioni pittoriche, tra cui singolari illusioni ottiche e studi sulla prospettiva, di cui saranno straordinariamente visibili sale sempre chiuse, e la
Domus Aurea, la sontuosa residenza dell’imperatore Nerone oggi al centro di un progetto di restauro e accessibile su prenotazione solo in alcuni periodi.
Da Milano a Messina altre meraviglie -
Milano: dopo il successo delle Giornate FAI 2012 riapre al pubblico il
Palazzo della Banca d’Italia con i saloni ricchi di arredi originali e opere d’arte con capolavori di
Balla, Guttuso, Giò Pomodoro e Hayez;
Portovenere (SP): eccezionale apertura della
Fortezza del Varignano, proprietà della Marina Militare e sede del Raggruppamento Subacquei e Incursori “Teseo Tesei”, dove venne ospitato e curato Garibaldi;
Firenze: con dei siti “icona” dell’800 romantico.
Cervia (RA): la
discoteca Woodpecker costruita nel 1968 e abbandonata dopo pochi anni in seguito a un incendio, di grande originalità architettonica, sperimentale per gli
anni Sessanta. Il
Cimitero degli Allori a Firenze, che ospita defunti di 50 nazioni e 30 religioni diverse, e quello degli Inglesi, con il sepolcro della poetessa
E. Barrett Browning.
Messina: i
Bastioni della Lanterna di Montorsoli, fortificazione progettata a metà ‘500 per controllare una vasta area dello Stretto.
Le aperture esclusive -
Napoli: si potranno scoprire parti mai visitabili dell’Isola di
Nisida, collegata alla terraferma da un pontile carrozzabile, che oggi ospita l’Istituto Penale Minorile di Napoli e un presidio militare, e
Castel Capuano, uno tra i più antichi castelli della città – di origine normanna – che è stato per secoli il centro della vita giudiziaria e culturale di Napoli, con i suoi saloni magnificamente affrescati e decorati .
Milano: visite a
Palazzo Crivelli, uno degli edifici più prestigiosi della Milano del Settecento, che vanta sontuosi loggiati, saloni affrescati e un magnifico scalone.
Udine, Ascoli, Siena, Ascoli Piceno, l’Italia delle meraviglie -
Ascoli Piceno: apertura eccezionale della Collezione privata di Arte Maiolica di Giuseppe Matricardi, composta da circa 600 maioliche di grande rilievo, realizzate tra Quattrocento e Ottocento.
Bergeggi (SV): visita straordinaria dell’Isola di Sant’Eugenio con la sua area marina protetta.
Udine: la Torre dell’Orologio,, simbolo della città, visitabile per la prima volta.
Sarnico (BG): visita ai
Cantieri Riva, ancora attivi e quindi solitamente non accessibili, dove si potrà conoscere la storia dei motoscafi Riva dal mitico Aquarama degli anni ‘50 agli attuali yacht.
Siena: la
Farmacia dell’ex Ospedale psichiatrico
San Niccolò, che conserva una bella collezione di vasi da farmacia in ceramica e vetri della fine del XVIII secolo, unica per completezza e conservazione.
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