Arriva nella sale "Elle", il film di Paul Verhoeven vincitore di due Golden Globe e di due César. Protagonista è Isabelle Huppert, nei panni di una donna a capo di una grande società di videogiochi, che gestisce gli affari come le sue relazioni sentimentali: con il pugno di ferro. Ma un evento traumatico cambierà la sua vita. Tgcom24 vi presenta una clip in esclusiva.
Aggredita in casa da un misterioso sconosciuto, Michèle cerca di rintracciarlo e una volta trovato, tra loro si stabilisce uno strano gioco. Un gioco che potrebbe sfuggire loro di mano da un momento all'altro... . Il film è l'adattamento del romanzo di Philippe Djian "Oh...". "E' un libro che ho letto e che ho trovato effettivamente molto interessante - ha raccontato il regista -. Sapevo che avrebbe funzionato sul grande schermo, ma sentivo il bisogno di riflettere, di trovare il modo di rendere mia una storia che io stesso non sarei stato capace di inventare".
A colpire è soprattutto il modo sconcertante in cui Michèle, la protagonista, reagisce alla violenza. "È una storia, non è vita vera, né una visione filosofica della donna - spiega Verhoeven -. Questa particolare donna reagisce così. Non vuol dire che tutte le donne agirebbero o dovrebbero agire nello stesso modo. Ma Michèle, lei sì! Il mio compito consisteva prima di tutto nel mettere in scena la sua storia nel modo più realistico, interessante e credibile possibile. Grazie soprattutto a Isabelle Huppert, le cui doti incredibili di attrice rendono convincente il comportamento del suo personaggio".