Kevin e Annette Shanahan, di Reedsburg, in Winsconsin, sono fortunati a essere ancora in vita. E devono ringraziare una persona, o meglio, un animale, per questo. Grace, il gatto della coppia, li ha salvati da una morte sicura per intossicazione da monossido di carbonio. Grazie ai suoi persistenti miagolii e ai graffi sulla porta della camera matrimoniale dove i due dormivano, il fido animale ha svegliato i padroni che, diversamente, sarebbero morti respirando il gas velenoso.
Una notte dello scorso mese Annette si è svegliata con un tremendo dolore e il suo primo pensiero è stato quello di essere vittima di un attacco di cuore. Senza la forza di avvisare il marito si è trascinata su una sedia della camera da letto per poi assopirsi nuovamente. Solo il rumore martellante alla porta e il miagolio insolito del gatto Grace l'hanno fatta riemergere dal sopore mortale in cui stava scivolando.
Anche il marito, a quel punto, si è svegliato con gli stessi sintomi della moglie. Privi di lucidità e senza la prontezza di spirito per reagire, il pensiero dei due è andato, unanime, ai due figli, a dove si trovavano in quel momento. Kevin è riuscito a contattare il maschio che si è precipitato dai genitori, i quali, subito dopo, hanno chiamato il 911. "Non abbiamo capito che il problema era in casa e che dovevamo andarcene - ha detto poi Annette - al 911 continuavo a dire "non riesco a respirare" e ripetevo l'indirizzo di casa nostra".
Dopo l'arrivo dei soccorsi, marito e moglie vengono trasportati in ospedale. La società di energia che effettuerà in seguito un esame nella casa riscontrerà quantità letali di monossido di carbonio al piano superiore. "È venuta Alliant Energy a fare delle analisi e ha riscontrato un valore di monossido superiore a 600 mentre in una casa normale dovrebbe essere compreso tra 0 e 5,5", ha spiegato la moglie.
La ragione della presenza di così tanto gas nell'ambiente è da imputare al riscaldatore di acqua calda a gas senza serbatoio che la coppia teneva in casa. A seguito di un guasto, non segnalato dal rilevatore della dimora (vecchio di 15 anni), il monossido di carbonio ha potuto proliferare indisturbato in ogni stanza senza che nessuno se ne accorgesse. Nessuno, a eccezione di Grace. "Grace ci ha salvato la vita", hanno concluso i due, eternamente grati al loro animale.