NEL FIUME JOHNSTONE

Australia, coccodrillo azzanna un giovane tuffatosi per scommessa

E' accaduto nel fiume Johnstone, presso Innisfail. Il rettile si è avventato sul braccio sinistro del 18enne, che è stato operato d'urgenza. "L'ho fatto per convincere una ragazza a uscire con me"

Un 18enne australiano, Lee Depaauw, è stato azzannato al braccio sinistro da un coccodrillo nel fiume Johnstone, presso Innisfail, dopo essersi tuffato in acqua per una scommessa fatta con gli amici. Il giovane è riuscito a sopravvivere respingendo il rettile a pugni sul muso. Il ragazzo è stato trasportato in ospedale e operato d'urgenza per tentare di salvare il braccio. "Ne è valsa la pena, volevo vincere un appuntamento con una turista inglese", ha dichiarato Depaauw.

Prima di gettarsi in acqua, il giovane aveva partecipato a una festicciola a base di alcol. A lanciare la sfida che poteva rivelarsi fatale è stato lui stesso. "Ho detto ai miei amici e alla ragazza (Sophie Paterson) che i turisti hanno più probabilità di essere attaccati dai coccodrilli rispetto agli australiani", ha raccontato Depaauw. "Abbiamo dunque deciso di andare giù al fiume per verificare la teoria".

"Non ho mai urlato tanto in vita mia - ha proseguito -. Tutt'intorno c'erano un sacco di sangue e ossa". Ma a dispetto dei dettagli cruenti, il giovane si dice soddisfatto del suo gesto. "Sono riuscito a convincere Sophie a uscire con me, appena sarò dimesso dall'ospedale. Ne è valsa davvero la pena, lei è bellissima e dolce".

Intanto le autorità del Queensland hanno recuperato il corpo di un uomo di 35 anni scomparso sabato mentre faceva pesca subacquea 50 chilometri a nord di Innisfail. La sua barca era stata trovata ancorata sabato sera, con il fucile a fiocina che galleggiava lì vicino. Le indagini iniziali suggeriscono che sia stato attaccato da un coccodrillo e i ranger sono ora a caccia dell'animale, che si crede sia lungo circa quattro metri.

Dal 1985 si contano otto attacchi fatali di coccodrilli e 17 non fatali nel Queensland. I coccodrilli sono una specie protetta in Australia dagli anni Settanta, il che ha portato a un boom della popolazione nella parte settentrionale del Paese. Poiché i coccodrilli di acqua salata possono vivere fino a 70 anni continuando a crescere fino a raggiungere i sette metri, aumenta anche la proporzione di grandi esemplari.