Grizz, un cucciolo di cane dell'Avsec (Aviation Security Service) che operava come "rilevatore di ordigni" nell'aeroporto di Auckland, in Nuova Zelanda, è stato abbattuto sulla pista dello scalo, dopo che l'aveva invasa, fuggendo per lo spavento e causando il ritardo di 16 voli internazionali e nazionali. I piloti si rifiutavano di decollare per evitare di colpire il cane, ma dopo tre ore di tentativi per catturarlo, è stato ordinato alla polizia di ucciderlo. E nel Paese è polemica: non si poteva risparmiare la vita a un cucciolo che veniva addestrato per importanti compiti di sicurezza?
Grizz the slain airport dog is making headlines and breaking hearts all over the world https://t.co/Ldo4k6pp38 pic.twitter.com/pH945xPe7K
— nzherald (@nzherald) 17 marzo 2017
Secondo il New Zealand Herald, Grizz non era sull'asfalto ma sul perimetro esterno della pista. "Il personale aveva fatto tutto il possibile - dice Lisa Mulitalo, communications manager all'Auckland International Airport, - siamo davvero sconvolti".
I profili ufficiali dell'aeroporto su Facebook e Twitter sono stati attaccati in seguito alla notizia, con critiche per la decisione presa di abbattere l'animale.
Unfortunately an Aviation Security dog was shot this morn @AKL_Airport staff had tried for 3 hours to catch it our thoughts are with handler
— Auckland Airport (@AKL_Airport) 16 marzo 2017
"Un tiratore ha ucciso il cane, che era stato formato per rilevare esplosivi - ha detto Mike Richards, portavoce del servizio di sicurezza aerea della Nuova Zelanda. - Era buio quando era in fuga, è stato provato tutto il possibile, ma nulla riusciva ad attirare il cane, che crediamo fosse impazzito".
L'ispettore Tracy Phillips del distretto di polizia di Auckland Sud ha assicurato che l'Aviation Security Service ha fatto "notevoli sforzi" per il recupero di Grizz. "I nostri pensieri sono al personale coinvolto. Questo è il risultato che nessuno voleva e la polizia è coinvolta come soluzione estrema".
Il conduttore del cane è stato identificato come Noel Thorburn. Suo figlio Nicky ha scritto su Facebook che suo padre è "molto turbato" per la decisione finale, ma capisce che si trattava dell'"ultima soluzione". "Sto leggendo commenti disgustosi... la gente avrebbe bisogno di capire come questo sia traumatizzante e sconvolgente anche per lui", ha concluso.