Donne al volante, sicurezza costante
Le ricerche sfatano il luogo comune: alla guida della propria auto, l'universo femminile è più prudente e attento di quello maschile
Donna al volante, pericolo costante? Ma anche no. A sfatare il detto ci pensano fior di ricerche che dimostrano che l'universo femminile, quando si trova alla guida della propria auto, presta un'attenzione maggiore rispetto a quello maschile. Ma non solo: numeri alla mano, sono sempre le donne a prediligere comfort e sicurezza quando si tratta di scegliere una nuova citycar e, se proprio dobbiamo dirla tutta, in termini di multe e incidenti sono anche le più "diligenti".
Stando a quanto emerge dalla ricerca
"Donne e auto aziendali: un'opportunità per i Fleet Manager per rendere più efficiente la gestione della flotta", realizzata dal Corporate Vehicle Observatory di Arval Italia, quando le donne scelgono la propria auto tendono a orientarsi su modelli quali station wagon, auto compatte e suv, prediligendo sicurezza e comfort. Altra prerogativa dell'universo femminile a volante è la praticità, alla quale non si può proprio rinunciare. La capienza del bagagliaio, ad esempio, è una delle richieste più comuni. Il motivo? Essendo la maggior parte delle donne "multitasking", ovvero super impegnate a dover conciliare ruoli plurimi tra casa, figli e lavoro, qualche centimetro di spazio in più fa sempre comodo.
Chi pensa poi che le donne alla guida siano più "distratte" deve ricredersi, dal momento che sia il tasso di incidenti, sia il numero di multe, è uguale e in molti casi minore rispetto a quello degli uomini. La loro particolare attenzione alla sicurezza è confermata anche dall'importanza che rivestono i dispositivi di assistenza alla guida: tra questi i sensori di parcheggio rivestono il ruolo principale (a loro è attribuito un valore pari a 77 su una scala da 1 a 100), seguiti dalla telecamera posteriore (67.5) e dai sistemi di frenata automatica (64.2).
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