Il giorno venerdì 17 è ritenuto sfortunato in Italia e in altri paesi di origine greco-latina. L’origine di questo preconcetto si riconduce all’unione di due elementi estremamente negativi, ovvero il Venerdì Santo, giorno della morte di Gesù, e il numero 17 che, in tempi in cui la gente non sapeva nè leggere nè scrivere, veniva scambiato per la scritta latina "vixi", l'epitaffio che si trova sulle lapidi e dal significato "ho vissuto". A "Mattino 5" le parole dell'esperto.
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