Paradisi Terrestri

Donnavventura ci guida nella Polinesia Francese

Il team in viaggio tra splendidi colori e acque smeraldine

Protagonista assoluta della decima puntata di Donnavventura sarà la Polinesia Francese con i suoi incredibili colori. Distese infinite di acque turchesi e smeraldine che non hanno eguali e dalle quali emergono piccole rigogliose isole dalle spiagge bianche, che sembrano essere solo appoggiate sulla delicata superficie nel mare.

Il team sta navigando fra le isole della Società, uno dei cinque arcipelaghi che compongono la Polinesia Francese e raggiunge uno dei suoi motu più belli, quello Tau Tau, dove si trova il famoso giardino dei coralli, un canale naturale dall’acqua bassa, costellato di coralli e popolato da centinaia di pesci colorati.

E’ quindi la volta di Rangiroa, uno dei più grandi atolli al mondo, una lingua di terra, lunga e stretta, pressoché ininterrotta che taglia nettamente l’Oceano e racchiude al suo interno un mare dall’acqua chiara, in netto contrasto con le tonalità blu cobalto che si trovano al di là di questa sottile linea di terra. E’ qui che si trova la Laguna Blu, una piccola laguna che si sviluppa all’interno della più grande laguna dell’atollo di Rangiroa, circondata da una serie di motu che la proteggono dalle correnti oceaniche. Qui nuotano decine di squali pinna nera del reef, che circondano le ragazze del team, ma non c’è nulla da temere poiché questa specie è del tutto innocua per l’uomo. Sono squali che amano i bassi fondali, le spianate sabbiose e le piattaforme coralline, nuotando anche in soli 30 cm di acqua, con la caratteristica pinna dorsale dalla punta nera che emerge dalla superficie.
Le acque più profonde invece sono territorio degli squali limone; appartengono alla stessa famiglia degli squali pinna nera del reef e come loro sono generalmente innocui anche se decisamente più grandi e potenzialmente pericolosi, ma questo non ferma le reporter dal nuotare in mezzo a loro.

Dopo tante emozioni il team di Donnavventura rientra al campo base stabilito nel resort Kia Ora, uno dei più esclusivi di Rangiroa, con i suoi bungalow dal tetto di paglia, che nascondono all’interno di questa apparente semplicità ogni tipo di confort. Alla sera si assiste ad uno spettacolo di danze polinesiane, una delle espressioni più vitali della cultura di questo popolo.

Preparati i bagagli il team vola verso un altro atollo, che fa sempre parte delle isole Tuamotu, ovvero l’atollo di Fakarava.
Dal 1977 Fakarava è entrata a far parte delle lista stilata dall’Unesco delle riserve della biosfera, vale a dire quegli ecosistemi terrestri, costieri e marini che coniugano conservazione dell’ambiente e utilizzo di risorse sostenibili a beneficio delle comunità locali. Ha una singolare forma rettangolare e arrivare sino all’estremità meridionale comporta un viaggio in barca di parecchie ore. Quando finalmente il team approda sul motu del villaggio di Tetamanu, è ormai buio pesto.

Fakarava, e in particolare questa parte all’estremità dell’atollo, sono poco conosciute, una meta decisamente insolita ma in linea con lo stile di Donnavventura che è sempre in cerca di qualcosa di speciale e decisamente speciale è la spiaggia rosa, che ha la forma di una mezzaluna ed ha una stretta e sinuosa lingua di sabbia corallina bianca e rosa, talmente bella da sembrare una tela dipinta.

L’appuntamento con la decima puntata del Mondo Di Donnavventura è per domenica 19 marzo alle 14.00, su Rete4.