Chi dice che al Salone auto di Ginevra si vedono soltanto autoveicoli, veri o prototipi, non ha fatto visita allo stand Maserati. Lì, ad esempio, era presente lo chef stellato Massimo Bottura ‒ ambasciatore del Tridente ‒ che a selezionati clienti Maserati ed Ermenegildo Zegna ha fatto vivere unʼesperienza culinaria unica, fatta di sapori e profumi, preparazioni gastronomiche che avvolgono tutti i sensi, allʼinsegna del concetto “Slow Food and Fast Cars”.
Le auto, a ogni modo, non mancano e non potevano che essere prestigiosissime. Maserati ha scelto la kermesse elvetica per svelare le nuove Granturismo e GranCabrio nellʼedizione speciale che celebra i 60 anni della 3500 GT, capostipite di tutte le granturismo ed esposta proprio qui a Ginevra nel 1957. La carrozzeria Rosso Italiano a triplo strato omaggia il colore della Maserati 250F con cui Juan Manuel Fangio vinse il campionato di Formula 1 del 1957. Le nuove edizioni speciali di Granturismo e GranCabrio hanno i cerchi in lega da 20 pollici MC Design e allʼinterno seducono con i nuovi rivestimenti in pelle Poltrona Frau o pelle/Alcantara e dettagli in fibra di carbonio come i battitacco e la placchetta celebrativa. Le due vetture saranno prodotte in soli 400 esemplari.
Altra sontuosa sorpresa è la show car Levante con interni in seta Ermenegildo Zegna, per un’ulteriore evoluzione del lusso in abitacolo. Il celebre Atelier di moda è da anni partner di Maserati e ha “griffato” gli interni di tutti i suoi modelli più recenti. In una inedita tinta beige a motivi “Chevron”, molto morbida e vellutata, Zegna insegue nuovi canoni di stile per i rivestimenti delle auto di lusso, sedili e pannelli porta, ben accostati al motivo “Jersey” scelto per il tetto dellʼabitacolo e le alette parasole. Il Suv Levante in mostra al Salone è la versione V6 3.0 turbodiesel da 275 CV, con trazione integrale intelligente Q4, capace di trasferire in soli 100 millisecondi la coppia da un assale all’altro fino a una perfetta ripartizione 50:50.