Colpo di scena sul caso di Kim Jong-nam, il fratellastro del dittatore nordcoreano Kim Jong-un ucciso in Malesia. In un video di 40 secondi diffuso su YouTube dallo sconosciuto gruppo Cheollima Civil Defense (Ccd) è comparso il figlio dell'esule, che dichiara di essere in salvo in un luogo segreto. Il 21enne Kim Han-Sol si presenta: "Faccio parte della famiglia Kim. Mio padre è stato ucciso qualche giorno fa, ora sono con mia madre e mia sorella".
"Sono molto grato a...", aggiunge il giovane, ma poi l'audio si fa muto e i movimenti della bocca sono censurati con una banda nera. Il ragazzo mostra anche un passaporto diplomatico nordcoreano, ma la pagina che contiene i suo dati è pixelata.
Il filmato si conclude con le parole "spero che andrà meglio", dopo che aveva esordito con "il mio nome è Kim Han-Sol, sono nordcoreano e faccio parte della famiglia Kim". L'intelligence sudcoreana ha confermato l'identità del 21enne, figlio dell'esule Kim Jong-Nam, laureatosi all'università Sciences Po, istituto di Studi Politici a Parigi.
Stando alle informazioni a disposizione, il giovane viveva in esilio nel territorio cinese di Macao prima di scomparire con madre e sorella a seguito dell'assassinio del padre.
Il video è stato caricato sulla pagina YouTube di un fantomatico gruppo, Cheollima Civil Defense (Ccd), che sostiene di aver "estratto" i membri vulnerabili della famiglia di Jong-Nam, con l'aiuto delle autorità olandesi, Usa e sudcoreane, e di ospitarli in un luogo sicuro.
Nel suo sito web, registrato solo sabato, Ccd afferma che sta proteggendo la famiglia di Kim Jong-Nam, ucciso nella hall delle partenze dell'aeroporto di Kuala Lumpur da due donne con una sostanza chimica proibita, l'agente nervino VX, probabilmente su mandato di Pyongyang.
"Cheollima Civil Defense ha risposto a una richiesta di emergenza dei sopravvissuti della famiglia di Kim Jong-Nam di essere estratti e protetti. I tre familiari sono stati velocemente messi in sicurezza", si legge sul sito in inglese. Il gruppo ringrazia vari Paesi "per l'assistenza umanitaria di emergenza fornitaci nel proteggere questa famiglia", in particolare Olanda, Cina e Usa, più un quarto Paese non specificato. "Cheollima" è un cavallo alato della mitologia cinese.