Wikileaks ha diffuso documenti top-secret della Cia su un programma di hackeraggio, messo in atto attraverso un arsenale di malware e di cyber-armi. La Cia avrebbe così controllato i telefoni di aziende Ue e Usa, tra cui Apple, Google e Microsoft, e persino i televisori Samsung, utilizzandoli come microfoni. L'agenzia, che preferisce non commentare l'autenticità della notizia, avrebbe usato il consolato americano a Francoforte, come base sotto copertura.
Smartphone e smart-tv come microfoni - L'organizzazione fondata da Assange ha diffuso questi dati sotto il nome di "Vault 7" e il primo gruppo di documenti pubblicato oggi, intitolato "Anno zero", mostra i sistemi di hacking della Cia, con software maligni e armi informatiche utilizzate dall'agenzia di spionaggio Usa.
Secondo quanto riferisce Wikileaks, il programma della Cia include un arsenale di malware e decine di falle nei software che renderebbero possibile spiare decine di prodotti, compresi iPhone di Apple, Android di Google, Windows di Microsoft e televisioni Samsung, che possono trasformarsi in microfoni nascosti.
La Cia ha perso il controllo dei documenti - "Anno zero" contiene 8.761 documenti e file provenienti da "una rete isolata e di alta sicurezza situata nel Centro di intelligence cibernetica della Cia a Langley, in Virginia" e Wikileaks spiega di averli ottenuti da una persona che ha avuto accesso a questa rete quando la Cia ne ha perso il controllo. Secondo la piattaforma di Assange, recentemente "la Cia ha perso il controllo della maggior parte del suo arsenale di hacking, compresi maleware, virus, attività 0-day, sistemi di controllo remoto di maleware e documenti associati".
La talpa è un ex hacker del governo - Questa raccolta di "diverse centinaia di milioni di codici" dà a chi la possiede "la capacità di hacking totale della Cia", assicura Wikileaks, aggiungendo che la raccolta è finita nelle mani di ex hacker del governo e di altri agenti in modo "non autorizzato" e uno di loro "ha fornito a Wikileaks alcune parti dell'archivio".
Annullata la conferenza stampa di Wikileaks - Wikileaks aveva pianificato una conferenza stampa su internet per presentare questo progetto, ma successivamente ha annunciato su Twitter che le sue piattaforme sono state attaccate. Secondo Assange, che dal 2012 ha trovato rifugio nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra, la fuga di notizie di oggi è "eccezionale da una prospettiva legale, politica e forense".
Cia meno trasparente della Nsa - Wikileaks inoltre segnala che la Cia è andata aumentando le sue capacità di lotta informatica fino a competere "con ancora meno trasparenza" con la National security agency (Nsa), l'altra agenzia di sicurezza Usa.
Attacchi della Cia anche contro il presidente Trump - La divisione segreta degli hacker della Cia ha condotto "illegalmente" attacchi che hanno messo a rischio molti top manager dell'industria, membri del Congresso, il governo americano e perfino l'account Twitter del presidente Usa Donald Trump. Lo afferma Wikileaks dopo aver diffuso migliaia di documenti riservati dei servizi segreti americani.
Mosca: "Usa accusano altri ma loro colpevoli" - "Le informazioni pubblicate da WikiLeaks mostrano che gli Stati Uniti si tengono sempre delle carte da giocare in tasca senza mostrarle sul tavolo e che accusano gli altri di cose che loro fanno normalmente". Lo dice all'agenzia di stampa Ansa una fonte governativa russa anonima poiché non autorizzata a commentare la vicenda. "Washington - sottolinea - dà lezioni a tutti tranne che a se stessa".