Sole sulla pelle

Tintarella perfetta? Fin dal primo sole adotta la giusta strategia

Colorito sano, senza irritazioni e senza macchie: alimentazione e piccoli gesti quotidiani sono i tuoi migliori alleati.

Abbronzatura perfetta: dopo i lunghi medi invernali è il desiderio di molti. Con l'arrivo della primavera e del primo sole, la voglia di lasciarsi accarezzare dai raggi solari e di avere un colorito un po' meno pallido inizia a farsi sentire. Le vacanze di Pasqua sono alle porte e l'occasione per stendersi al sole è ideale : ecco i suggerimenti per preparare al meglio la pelle in vista delle prime esposizioni al sole.

1 - A tavola - Una corretta alimentazione è alla base del benessere del nostro organismo. Meglio preparare la pelle all'esposizione al sole facendo scorta di betacarotene e licopene, due sostanze che stimolano in maniera naturale la produzione di melanina. Iniziare fin da un mese prima dell'esposizione al sole è molto utile.
Frutta e verdura a buccia e polpa rossa, gialla e arancione, a cominciare da carote, peperoni e pomodori, sono i migliori alleati della tintarella. Andando verso la bella stagione si possono aggiungere ciliegie, albicocche, susine, melone, melanzane, pesche e cocomero. Naturalmente, via libera a broccoli e cavolini di Bruxelles, ricchi di antiossidanti e utili contro l’invecchiamento della pelle. Anche i pomodori sono ottimi alleati, perché contengono licopene, un potente antiossidante. Consumati crudi o gustati in insalate, frullati, zuppe e macedonie, tutti questi alimenti sono preziosissimi.

2 - In farmacia - Gli integratori di melanina possono potenziare l'abbronzatura. L'ideale è assumerli almeno un mese prima della tintarella perché stimolano la produzione di pigmento e mantengono un colorito intenso e più a lungo. 

3  - Lo scrub: Sotto la doccia, almeno una volta alla settimana è opportuno purificare la pelle, che esfoliata e liberata dalle cellule morte accumulate durante l'inverno, deve tornare liscia e pronta all'esposizione. Attenzione però: per evitare il rischio di eritemi e di irritazioni è meglio sospendere l'esfoliazione quindici giorni prima della tintarella.

4 - Mai senza protezione: Durante le prime esposizioni non possono mancare nella borsa creme protettive di ogni genere. Dal burro cacao alla crema per il contorno occhi fino ad arrivare al latte per il corpo, è indispensabile proteggere l’epidermide dai raggi UV-B e dai dannosi raggi UV-A. Senza una adeguata protezione, la pelle è a rischio scottature, soprattutto all'inizio della stagione dei bagni di sole, quando la carnagione è ancora assolutamente impreparata a stare all'aria aperta. Scottarsi ripetutamente o esporsi al sole troppo a lungo causa un invecchiamento precoce e irreversibile della pelle, il cosiddetto effetto del "foto-aging".

5 - L'occhio vuole la sua parte: Adulti e bambini devono esporsi al sole indossando gli occhiali più adatti a filtrare i raggi ultravioletti. Per gli appassionati degli sport d’acqua e per chi trascorre molte ore sulla neve meglio utilizzare le lenti polarizzate, che riducono il riverbero e proteggono dal riflesso dell'acqua.