Portogallo: è Porto la nuova regina d’Europa
La città eletta miglior destinazione europea per il 2017. Ha superato Barcellona, Parigi, Londra
Una città magnifica e ospitale e una scelta unanime. La città portoghese di Porto ottiene il titolo di Best European Destination per il 2017: è il trionfo della sua storia e della sua bellezza, unita all’amore di chi l’ha visitata e allo stesso tempo l’ha scelta come regina d’Europa. Il prestigioso riconoscimento assegnato alla città riafferma il Portogallo come destinazione turistica di riferimento in grado di attrarre visitatori, prima per notorietà e oggi ancor di più per la credibilità di questo premio.
Sono stati infatti oltre
138.116 – su un totale di oltre 420.000 - i turisti provenienti da 174 paesi a incoronare la città portoghese, al suo terzo trionfo dopo quelli del 2012 e del 2014.
Sul podio anche Milano (2°) e la polacca Danzica (3°). Superate città gettonatissime come Barcellona, Parigi, Londra e Amsterdam.
Le due facce di Porto - Porto si divide in città alta e città bassa. E’ arroccata sul fianco dell’imponente collina che si affaccia sul fiume
Douro. E’ una città estremamente affascinante e vivace diventata rapidamente
una delle mete turistiche più apprezzate dell’Europa occidentale. Porto è una città dal grande patrimonio storico-culturale e offre interessanti attrazioni turistiche oltre che un’animata vita notturna. La sua morfologia è un insieme di ripidi e stretti vicoli tutti da vivere e da scoprire.
I tram e gli ascensori la rendono unica perché ne esaltano ancor di più la bellezza.
Le cose da non perdere - Da non perdere, a Porto alcune “
chicche” come l’antico quartiere
Ribeira e la stupende piazze dell’
Avenida dos Aliados rappresentano due tappe obbligate per chi visita Porto. Oppure la imponente
Sé, la cattedrale della città. Il suo può definirsi un mix di stili tra romanico, gotico e barocco.
Santa Clara è una chiesa molto vicina alla cattedrale. La sua caratteristica principale sono i muri interamente ricoperti di stupende decorazioni di ceramica biancazzurra(
Azulejos). C’è poi la
Chiesa dos Clerigos: da qui è possibile salire sulla torre più alta di Porto da cui si gode un panorama stupendo sulla città.
Un trionfo di luce e di colori -
Dom Luis: è il ponte metallico realizzato da un collaboratore di
Eiffel: la vista è assolutamente da non perdere e da questa posizione è possibile ammirare anche l’altro ponte della ferrovia, il
Dona Maria Pia, progettato dallo stesso Eiffel che fece una sorta di prova generale prima di costruire la famosa torre parigina. La
stazione di Sao Bento: qui padroneggiano gli
Azulejos che ricoprono interamente la bellissima sala dei passi perduti. L’insieme delle creazioni più famose dell’artigianato portoghese mette in mostra la vita popolare e i momenti salienti della storia del Portogallo.
Le suggestioni e la cultura - Il
mercato coperto di
Bolhao è un luogo colorato e ricco di spunti dove ammirare lo spettacolo dei prodotti portoghesi.
Libreria Lello e Irmao, un luogo di grande suggestione e fascino. All’interno una grande scala in legno pregiato a forma di 8 con doppia circonvoluzione, che ricorda il vascello di un navigatore. Poltrone in art déco e migliaia di libri: come tornare indietro nel tempo.
Centro Portugues de Fotografia: un luogo da sogno per gli amanti della fotografia con all’interno una collezione spettacolare di macchine fotografiche di tutte le epoche.
I dintorni: una regione da scoprire - In questa zona di montagne e Parchi Naturali, il patrimonio architettonico è composto da castelli, come quello di
Guimaraes, o santuari e chiese che in estate sono meta di pellegrinaggi. Le semplici cappelle rurali contrastano con il barocco del Nord del Portogallo, in cui predomina il granito e la talha dourada (legno lavorato ricoperto di una lamina d’oro). Nelle città che sono rimaste a misura d’uomo, come
Viana do Castelo, Braga, Lamego, Chaves o Vila Real, o in palazzi e case gentilizi, si incontra il portoghese più autentico, che ama dividere con gli altri la sua gastronomia, e i suoi costumi e tradizioni.
Un’enogastronomia eccezionale - La regione è famosa per la produzione del
Porto, che viene ancora conservato nelle grandi cantine che si allungano lungo le rive del grande fiume
Douro. E’ possibile incamminarsi in tour istruttivi delle grandi cantine, che permettono di scoprire il tradizionale processo di distillazione ed offrono la possibilità di assaggiare alcune delle migliori annate di Porto. Ma ricordiamo alcune specialità, come la
Bifana è un panino ripieno di bistecca di maiale, oppure i
Bolos de Arroz, dolcetti al riso con una consistenza e un sapore che si avvicina molto ai plumcake. Da gustare anche le tapas portoghesi, che sono chiamate ‘
petiscos’ e consistono in affettati, olive, pane e olio e altre piccoli pietanze. Accompagnati da dell’ottimo vino locale sono una soluzione saporita e veloce al solito pranzo. Per chi ha nostalgia del nostro "calzone" il
Lanche le assomiglia un pò: una focaccia arrotolata e riempita di carne e prosciutto di maiale affumicato.
Per maggiori informazioni: www.visitportugal.com
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