Terremoto, Coldiretti: -90% vendite, senza casette muore economia
"Se l'agricoltura del Centro Italia si ferma, si ferma tutto", è il grido d'allarme lanciato in diretta a Tgcom24 da Sara Portaluppi dell'associazione di categoria
Nei paesi svuotati dal terremoto, senza casette, il crollo del 90% del mercato fa morire l'economia locale. E gli agricoltori e gli allevatori sono costretti a cercare canali alternativi dove vendere i prodotti salvati dalle macerie. E' l'allarme lanciato dalla Coldiretti a sei mesi dal sisma: non più del 15% del bestiame "sfollato" può essere ospitato nelle stalle provvisorie annunciate, e si conta una vera strage con 10mila animali morti. "Se l'economia si ferma, si ferma tutta l'economia", ha affermato, intervenendo telefonicamente a Tgcom24, Sara Portaluppi, responsabile Coldiretti per l'emergenza sisma.
"Il problema fondamentale - spiega Portaluppi in diretta a Tgcom24 - è che nelle regioni terremotate sono crollate le vendite, anche se fin dall'inizio abbiamo cercato di conservare il più possibile le attività agricole in zona, per non bloccare l'economia locale".
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