Uno schizzo sfuggito in rete. Un bozzetto del design ma ufficiale, e un dettaglio che dal particolare riassume il tutto. Si chiama Arteon ed è la nuova vettura di alta gamma che Volkswagen porterà allʼ87° Salone di Ginevra. Più di una Passat, qualcosa meno della Phaeton, ma in quella via di mezzo cʼè anche lʼevoluzione dalla carrozzeria berlina a quella sportiva delle fastback.
Lʼinedita Volkswagen Arteon si propone dunque con un design emozionale, quasi ardito per la tradizionale linea di prodotto della Casa tedesca. Una granturismo a 4 porte, con due volumi e mezzo (fastback appunto) a esprimere la ritrovata dinamicità delle ammiraglie di Wolfsburg, senza trascurare la versatilità del grande bagagliaio. Il “volto” è tutto nuovo, calandra con inserti cromati e gruppi ottici a LED, e chissà che non sia questa la nuova firma delle Volkswagen del prossimo decennio, quelle che nelle intenzioni del primo costruttore al mondo saranno elettriche e a guida autonoma.
Gli interni si annunciano come i più spaziosi mai elaborati per unʼauto di serie che non sia un minivan, con tanto spazio sopra la testa dei passeggeri e le più avanzate dotazioni hi-tech. Ma questo è ovvio per unʼauto inedita come Arteon, che vedremo il prossimo 7 marzo a Ginevra. E in attesa, Volkswagen ancora si sfrega le mani con la Golf, che dopo il primato di auto più venduta dʼEuropa nel 2016 si fregia ancora del titolo di best-seller a gennaio 2017: 37.645 unità, 13 mila in più delle prime inseguitrici, Fiesta e Clio.