Carnevale: Genova sfida Venezia
Torna il “Carrossezzo”, un’antica sfilata per le vie del centro con danze in costume e splendide maschere
Genova torna, a secoli di distanza (l’ultimo venne celebrato nel 1872), a rilanciare la sfida al Carnevale di Venezia riproponendo, grazie alla Compagnia Italiana teatro e danza di Roma, il ‘Carrossezzo’, la sfilata in maschera lungo la Via Aurea, via Garibaldi.
Il 25 febbraio la sfilata, da piazza De Ferrari a Piazza della Meridiana, verrà effettuata dai ballerini della compagnia che, in abito dell’800 e splendide maschere, ripercorreranno a piedi e in carrozza piazza de Ferrari fino a Piazza Fontane Marose e poi lungo via Garibaldi, fino in piazza della Meridiana riproponendo la tradizione del lancio dei fiori da parte delle dame alle persone presenti lungo il corteo. Nello splendido palazzo della Meridiana, nel salone Cambiaso, alle 21 il via alla festa: danze ottocentesche su coreografie d’epoca, coinvolgenti, trascineranno tutti in balli antichi e affascinanti su musiche di grandi autori, da Khatchaturjan a Shostakovic, da Strauss a Verdi. Si balla fino alla mezzanotte quando si celebra il rito che porterà tutti, ballerini e ospiti, a togliersi la maschera.
La tradizione del Carrossezzo è nata a Genova alla fine del 500, per volere dell’Accademia degli Addormentati e dei Magnifici della Repubblica, un modo per lanciare il guanto di sfida ai carnevali veneziani e alla loro opulenza. In questo caso Genova festeggiava nei grandi palazzi dei Rolli con feste raffinate ma anche alle Lanternine, nei piccoli teatri e nelle piazze.
Il 25 febbraio sarà dunque l’occasione per rivivere un’epoca lontana ma mai dimenticata durante la quale la bellezza di Genova e dei suoi palazzi, l’eleganza della sua nobiltà e la sapienza della sua gente giocarono un bellissimo scherzo alla vanitosa e lontana Venezia.
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