Usanze curiose

Carnevale di Satriano: qui gli alberi sanno passeggiare

La "Foresta che cammina" ricorda antiche tradizioni e porta un messaggio ecologista: l’appuntamento è dal 24 al 26 febbraio in Basilicata

Satriano, in provincia di Potenza, è un piccolo centro situato nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano. Qui da secoli si ripete una tradizione suggestiva e singolare: nell’ultima domenica prima del Martedì Grasso, quest’anno il 26 febbraio, il bosco si mette a camminare. Naturalmente si tratta di persone travestite da alberi come vuole l’antica maschera del Rumita (ovvero l’eremita): si tratta di uomini completamente ricoperti di edera, tanto da essere irriconoscibili, che tengono tra le mani un bastone con all’apice un ramo di pungitopo. I Rumita escono dal bosco girano per le strade del paese bussando alle porte delle case e portando un auspicio per la primavera che sta arrivando e in cambio ricevono doni.

Dal 2014 l’associazione Al Parco insieme ai giovani satrianesi, prendendo spunto dalla cine-installazione “Alberi” di Michelangelo Frammartino proiettata al MoMA di New York, ha caricato di nuovi significati la maschera e organizza una Foresta che cammina composta da 131 alberi vaganti, simbolicamente uno per ogni paese della Basilicata. Chiunque può prendere parte all’invasione verde, trasformarsi uomo albero per un giorno e farsi portavoce del messaggio ecologista di cui il Rumita è diventato ambasciatore: ristabilire un rapporto antico con la Terra.

Il programma nel dettaglio prevede nel pomeriggio di venerdì 24 febbraio il raduno delle maschere della rete dei carnevali lucani, con la sfilata tra le strade del paese fino alla conclusione in piazza Abbamonte con stand gastronomici e musica folk.

Sabato si svolge la sfilata allegorica con le maschere tradizionali satrianesi dell’Orso, della Quaresima, dei Rumita, del corteo nuziale della Zita, il matrimonio con lo scambio dei ruoli, con i carri ecologici e i gruppi a tema. Domenica è invece il giorno del Rumita. Dalle prime luci dell’alba gli uomini albero, spontaneamente, escono dal bosco coperti di edera e cominciano ad andare di casa in casa per lasciare il loro messaggio di buon augurio in cambio di un dono. Nel pomeriggio è previsto l’appuntamento con la Foresta che cammina: gli uomini albero partono dal Bosco Spera e colorano di verde le strade del paese.

La festa di Carnevale si fa portavoce del suo messaggio ecologico anche nei vari aspetti organizzativi: sono bandite le stoviglie monouso, sostituite con bicchieri riutilizzabili, viene utilizzata carta a marchio FSC per la stampa del materiale promozionale, i prodotti gastronomici sono di stagione, a filiera corta e chilometro zero, vengono piantati alberi per compensare le emissioni di CO2 causate dalla festa e si presta la massima attenzione alla raccolta differenziata. E' stato inoltre attivato un servizio di Car sarin.

Per info sulle strutture ricettive, sull’area camper, sui ristoranti che propongono menù con i piatti tipici tradizionali del Carnevale, sui mercatini dei prodotti lucani, scrivere a carnevaledisatriano@gmail.com. Per aggiornamenti seguire il sito www.alparcolucano.it/carnevale-di-satriano-di-lucania oppure la pagina FB Carnevale di Satriano.

L’evento è organizzato dall’associazione Al Parco con il contributo del Parco Nazionale Appennino Lucano, con il patrocinio del Comune di Satriano, con la collaborazione di associazioni, volontari e aziende private.