Emiliano torna sui suoi passi, resta nel Pd e si prepara a sfidare Renzi al congresso. "Vi ribadisco che mi candiderò alla segreteria. Questa è casa mia, casa nostra e nessuno può cacciarmi o cacciarci via", afferma in direzione. "E' Renzi il più soddisfatto della scissione", aggiunge. Assenti i bersaniani, così come l'ex premier che sottolinea: "La minoranza ha diritto di sconfiggermi, ma non di eliminarmi". Orfini: "Possibile evitare addii".