Amanda Knox, la 29enne assolta nel 2015 per l'omicidio di Meredith Kercher, ha rivelato di aver avuto una relazione omosessuale durante la sua permanenza in carcere. La rivelazione è giunta proprio in occasione della festività di San Valentino, il giorno degli innamorati. "In prigione ho conosciuto Leny, una ragazza bassa con capelli neri e corti", ha raccontato. La Knox era stata condannata a 28 anni e mezzo di reclusione in appello e a tre anni per calunnia.
Qualche mese fa, Amanda Knox aveva dichiarato di volersi lasciare alle spalle il processo per l'omicidio di Meredith. Tornare a vivere una vita normale però, ha rivelato, "non è stato facile". E proprio nel filone di queste "confessioni" si inserisce anche il racconto dell'esperienza gay dietro le sbarre.
L'incontro - Non appena si conobbero, Leny rivelò subito la sua omosessualità ad Amanda e fu lieta di apprendere che la 29enne era stata coinvolta in iniziative a difesa dei diritti Lgbt ai tempi del liceo. Le due diventarono grandi amiche, inseparabili.
La reazione della Knox - "All'inizio Leny cercava soltanto qualcuno con cui sfogarsi e confidarsi, ma un giorno mi prese da parte e mi baciò", ha rivelato la 29enne americana. La reazione di Amanda non fu però "calorosa": respinse Leny chiedendole di rispettare la sua volontà, altrimenti l'amicizia sarebbe finita. Quando Leny uscì di prigione, inviò diverse lettere d'amore ad Amanda, alle quali però la giovane non ha mai risposto.